Questa sera si riunirà il Consiglio dei ministri e sul tavolo piomberà

Questa sera si riunirà il Consiglio dei ministri e sul tavolo piomberà la bozza dell'intesa sull'autonomia del Veneto. Una forzatura, visto che è dal 2 ottobre che la stessa bozza è nelle mani del premier Conte e i ministri pentastellati non hanno ancora detto cos'è che non va? O una sfida? «L'intesa la deve firmare il presidente Conte, diciamo che è un invito a dare il placet», dice la leghista Erika Stefani. A porre un freno è stato il M5s. Nel racconto del ministro Stefani è andata così: «Sono stati fatti tavoli tecnici con i ministeri di riferimento per elaborare i testi». Una volta trovata la quadra è stata preparata la bozza dell'intesa, presentata al premier 49 giorni fa. «Ma alcuni ministeri hanno chiesto approfondimenti e valutazioni», dice Stefani. Quali ministeri? Sei ministeri a guida M5s, chiarisce la Stefani. E cos'hanno chiesto? Niente, semplicemente non hanno detto sì. «Devono fare una scelta politica», incalza la Stefani. Sul tema ieri è intervenuto anche Salvini: «Entro l'autunno mi ero impegnato a fare il primo passaggio in Cdm. Contiamo di rispettare anche questo impegno».
Vanzan a pagina 14