Vigili in sella alla bici nei parchi Sulle due ruote per la sicurezza

Domenica 18 Novembre 2018
PATTUGLIE AGILI
PORDENONE Oggi due nuove motociclette, che consentiranno ai vigili un'azione più discreta ed efficace sulle strade cittadine, per esempio nel sanzionare comportamenti scorretti come l'uso del cellulare alla guida o la mancanza delle cinture di sicurezza. In futuro, però, la polizia locale potrebbe operare anche con pattuglie in bicicletta, in particolare per la sorveglianza dei parchi. Le due nuove motociclette - di marca Yamaha, ovviamente allestite con lampeggianti e tutto il necessario per l'attività degli agenti, a cominciare dal casco con interfono - sono state presentate ieri e vanno ad aggiungersi ad altre due di cui il comando dispone. «L'idea - spiega il comandante Stefano Rossi - è di avere in servizio due agenti in moto al mattino e due al pomeriggio per essere efficaci: in questo modo si eleverebbero 10-15 sanzioni per uso del cellulare o guida senza cintura per ciascuno dei turni. In caso poi di manifestazioni come il Giro d'Italia, si potrebbero avere due agenti motociclisti in apertura e due in coda alla carovana». Del resto, ai quattro agenti scelti per usufruire dei mezzi a due ruote potrebbero affiancarsene altri, considerato che il concorso appena espletato per l'assunzione di sette nuovi agenti prevedeva come requisito imprescindibile la patente A.
IN BICICLETTA
Ma le due ruote in uso ai vigili non saranno solamente quelle: in futuro, infatti, le pattuglie della polizia locale potrebbero servirsi delle biciclette per controllare i parchi. «Le abbiamo - spiega il comandante - e questa è un'ipotesi. Non è escluso neanche che si possano utilizzare in occasione di manifestazioni in centro». «I nuovi mezzi - commenta l'assessore alla Sicurezza Emanuele Loperfido - ci consentiranno di essere ulteriormente presenti, soprattutto da quando potremo contare sui sette nuovi agenti assunti e, in seguito, su altri due che verranno reclutati attraverso una procedura di mobilità o, nel caso questa non dovesse andare a buon fine, attingendo nuovamente alla graduatoria del concorso appena espletato».
ORGANICO POTENZIATO
I nuovi agenti entreranno in servizio entro la fine dell'anno, anche se qualcuno di loro si è già presentato in via Oderzo per conoscere incontrare il comandante e visitare la sede. Gli ultimi arrivi saranno impiegati su strada, e in particolare nei quartieri, anche alla luce di quanto richiesto dai residenti negli incontri di queste settimane. Le recenti assunzioni porteranno il numero di agenti dai circa 50 presenti al momento dell'insediamento dell'amministrazione Ciriani a 57, raggiungendo così il rapporto considerato ottimale di un vigile per ogni mille abitanti anche se, sottolinea l'assessore, per una città capoluogo la necessità è maggiore. «Il fatto che Pordenone si collochi in cima alle classifiche sulla sicurezza - aggiunge il sindaco Alessandro Ciriani - non significa che si debba abbassare la guardia: questi nuovi mezzi servono a garantire una risposta puntuale alle esigenze della città». Fra i fronti sui quali saranno impegnati i nuovi vigili, ci sarà il controllo del fenomeno della questua, che dopo una pausa pare svilupparsi nuovamente. Venerdì, in particolare, sono stati identificate sette persone provenienti dalla Romania, che dormivano in un furgone parcheggiato davanti a un ristorante, nella zona della Santissima. Ieri mattina sono stati sanzionati e allontanati, secondo quanto previsto dal Regolamento di polizia urbana, due romeni, un uomo e una donna, per accattonaggio molesto.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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