Spugne fritte, bonifica urgente ai laghetti di Rorai

Martedì 18 Settembre 2018
Spugne fritte, bonifica urgente ai laghetti di Rorai
L'OPERAZIONE
PORDENONE L'area dei laghetti di Rorai sarà bonificata. L'operazione urgente scatterà nelle prime ore del mattino di oggi e sarà portata a termine da una ditta rintracciata e assoldata dal Comune a tempo di record. Il personale specializzato, accompagnato dagli agenti della polizia locale, passerà al setaccio tutta la zona verde del quartiere, alla ricerca delle cosiddette spugne fritte, che se ingerite dagli animali (domestici e non) possono risultare fatali.
IL VERTICE
La decisione è stata presa ieri pomeriggio in un incontro che si è tenuto in municipio, alla presenza del comandante della polizia locale, Stefano Rossi, dell'assessore all'Ambiente, Stefania Boltin, di alcune associazioni animaliste oltre che dell'Azienda sanitaria. C'era anche l'avvocato Alessandra Marchi, sempre in prima linea quando si tratta di difendere gli animali e la loro salute. «Allo stato attuale - ha spiegato Stefania Boltin - non abbiamo dei reperti in mano, ma abbiamo deciso comunque di procedere ad una bonifica approfondita di tutta l'area in questione. Abbiamo preso in seria considerazione le segnalazioni che sono arrivate in municipio e alla polizia locale dai residenti e da chi frequenta i laghetti di Rorai». Alla riunione era presente anche il consigliere leghista Simone Polesello, il primo rappresentante della maggioranza ad aver raccolto le proteste dei residenti. Oggi non avverrà soltanto la bonifica dei laghetti di Rorai. Al fianco della ditta individuata dal Comune (il costo dell'intervento non sarà superiore a qualche centinaia di euro), si muoverà infatti anche la polizia locale, guidata dal comandante Stefano Rossi. «Abbiamo chiesto e deciso che siano installati dei cartelli attorno all'area verde del quartiere - ha spiegato ancora Stefania Boltin -: inviteranno i padroni dei cani a prestare più attenzione ed eventualmente a segnalare ogni oggetto sospetto a terra». Infine un'idea per il futuro: «Ci stiamo attivando - ha spiegato l'assessore all'Ambiente della giunta Ciriani - affinché si riesca ad approntare un protocollo con la Prefettura e la Forestale. Un documento che in questi casi ci dica esattamente come agire e come farlo in fretta». Intanto stamattina scatterà la ricerca dei bocconi fritti pericolosi per gli animali.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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