Sedici cellulari rubati trovati in casa Marocchina nei guai per ricettazione

Sabato 19 Gennaio 2019
L'INDAGINE
PORDENONE L'indagine era partita nel gennaio del 2017 dopo la denuncia presentata da una cittadina bengalese di 40 anni alla quale, mentre si trovava al mercato in piazza XX Settembre, era stato rubato il cellulare che si trovava nella tasca della borsa del passeggino del figlio di 3 anni. Dopo due anni di accertamenti, i carabinieri di Pordenone hanno ritrovato quell'apparecchio assieme ad altri quindici, tutti rubati, che erano nelle disponibilità di una 39enne marocchina. La donna, dopo una perquisizione effettuata dai militari dell'Arma nella sua abitazione, è stata denunciata a piede libero per l'ipotesi di reato di ricettazione. Nel frattempo le indagini dei carabinieri continuano per rintracciare i proprietari degli altri apparecchi. E proprio dai militari arriva l'appello lanciato verso tutti quei cittadini che hanno perso o si sono ritrovati senza cellulare a contattare la caserma di Pordenone per denunciare il furto o per vedere se uno degli apparecchi rinvenuti sia di loro proprietà. I cellulari trovati nell'abitazione della 39enne sono nove di marca Samsung (un SN-J 100H bianco, un S7 Edge nero, un S9 nero, un S6 azzurro, un G7-N 7000 nero, un SM-G 310 HN, un GJ-S 6500 bianco e giallo, un GJ-I 9195 nero, un SGH-U 900V), due Huawei (un P10 Lite nero e un Y bianco), un Honor P9 Lite azzurro, un Lenovo nero, un Dodgee bianco, un Wiko Lenny 2 nero e arancione e un LG M160 grigio.
G.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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