ARRESTO
PORDENONE È finito agli arresti domiciliari dopo incidente stradale. È successo a un trentacinquenne pordenonese che sabato notte, verso l'1.40, ha perso il controllo della sua Lancia Ypsilon mentre percorreva la Pontebbana. In viale Venezia, a Pordenone, in seguito a una sbandata ha urtato alcuni paletti della segnaletica stradale per poi finire contro un palo dell'illuminazione pubblica.
Soccorso dai Vigili del fuoco di Pordenone e dal personale di un'ambulanza, il trentacinquenne ha riportato soltanto qualche lieve contusione. Sul posto è stato chiesto anche l'intervento delle forze dell'ordine, affinchè fossero eseguiti i rilievi dell'incidente. L'equipaggio del Radiomobile era impegnato in un altro intervento e così in viale Venezia sono arrivati i carabinieri della stazione di Cordovado, che tra venerdì e sabato notte avevano una pattuglia impegnata nella Bassa.
I militari hanno cominciato a occuparsi delle misurazioni necessarie per calcolare la velocità del veicolo al momento dell'impatto. Dovevano anche identificare il 35enne. È stato a quel punto che, aprendo un borsello trovato sui sedili dell'utilitaria, hanno scoperto che l'uomo stava trasportando sostanza stupefacente. Aveva con sè tre panetti di hascisc, in tutto 286 grammi. Si tratta di un quantitativo importante, che non gli ha permesso di giustificare il possesso per uso personale.
I carabinieri hanno informato il magistrato di turno, il sostituto procuratore Maria Grazia Zaina, che ha disposto l'arresto. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al gip Eugenio Pergola per la convalida dell'arresto. All'udienza sarà difeso dall'avvocato Maurizio Mazzarella.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE È finito agli arresti domiciliari dopo incidente stradale. È successo a un trentacinquenne pordenonese che sabato notte, verso l'1.40, ha perso il controllo della sua Lancia Ypsilon mentre percorreva la Pontebbana. In viale Venezia, a Pordenone, in seguito a una sbandata ha urtato alcuni paletti della segnaletica stradale per poi finire contro un palo dell'illuminazione pubblica.
Soccorso dai Vigili del fuoco di Pordenone e dal personale di un'ambulanza, il trentacinquenne ha riportato soltanto qualche lieve contusione. Sul posto è stato chiesto anche l'intervento delle forze dell'ordine, affinchè fossero eseguiti i rilievi dell'incidente. L'equipaggio del Radiomobile era impegnato in un altro intervento e così in viale Venezia sono arrivati i carabinieri della stazione di Cordovado, che tra venerdì e sabato notte avevano una pattuglia impegnata nella Bassa.
I militari hanno cominciato a occuparsi delle misurazioni necessarie per calcolare la velocità del veicolo al momento dell'impatto. Dovevano anche identificare il 35enne. È stato a quel punto che, aprendo un borsello trovato sui sedili dell'utilitaria, hanno scoperto che l'uomo stava trasportando sostanza stupefacente. Aveva con sè tre panetti di hascisc, in tutto 286 grammi. Si tratta di un quantitativo importante, che non gli ha permesso di giustificare il possesso per uso personale.
I carabinieri hanno informato il magistrato di turno, il sostituto procuratore Maria Grazia Zaina, che ha disposto l'arresto. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al gip Eugenio Pergola per la convalida dell'arresto. All'udienza sarà difeso dall'avvocato Maurizio Mazzarella.
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