SAN VITO - Giunta alla settima edizione anche quest'anno ILMAestate - corsi di musica antica su strumenti originali organizzata dall'Associazione Antiqua in collaborazione con la Provincia di Pordenone, il Comune di San Vito e la Parrocchia di San Vito, col contributo della Fondazione CRUP e della Regione - propone un ciclo di concerti aperti al pubblico a San Vito al Tagliamento. Questa sera alle 21 nel Complesso dei Battuti a San Vito al Tagliamento andrà in scena la «Magia dei Flauti Traversi rinascimentali», programma originale che tipiche composizioni vocali e danze eseguite da un ensemble di rare traverse (flauti traversi rinascimentali), con chitarre antiche e un piccolo gruppo di cantanti: sono contenuti brani molto celebri fra Cinque e Seicento, dall'impronta molto leggera e di facile ascolto, che consentiranno di rivivere le atmosfere del tardo Rinascimento con le tinte musicali autentiche e realistiche, ottenute utilizzando copie esatte degli strumenti utilizzati in quel momento storico.
Domani alle 21 nel Teatro Arrigoni la serata sarà interamente dedicata a Bach, con un piatto forte costituito da tre concerti a due cembali e orchestra: brani molto noti, estremamente virtuosistici e di grande effetto. Maestri e allievi suoneranno fianco a fianco, con la direzione del docente di musica d'assieme, Federico Maria Sardelli, direttore noto a livello internazionale. L'ultimo concerto, martedì sempre alle 21 e di nuovo all'Arrigoni, vedrà i migliori allievi di tutte le classi sfidarsi nella fase finale del Concorso ILMAestate, i cui vincitori saranno poi invitati a tenere concerti in regione, a fine agosto e a metà settembre. I docenti precedentemente avevano suonato per gli allievi per dimostrare il livello da raggiungere. I corsisti hanno potuto approfondire lo studio di clavicembalo, viola da gamba, violino barocco, tiorba e liuto, violoncello barocco, flauti traversieri e flauti dolci oltre al canto. Hanno potuto approfondire le tecniche esecutive proprie degli strumenti antichi, interpretando le musiche secondo l'estetica e lo stile delle epoche in cui sono state scritte.
Clelia Delponte
© riproduzione riservata
Domani alle 21 nel Teatro Arrigoni la serata sarà interamente dedicata a Bach, con un piatto forte costituito da tre concerti a due cembali e orchestra: brani molto noti, estremamente virtuosistici e di grande effetto. Maestri e allievi suoneranno fianco a fianco, con la direzione del docente di musica d'assieme, Federico Maria Sardelli, direttore noto a livello internazionale. L'ultimo concerto, martedì sempre alle 21 e di nuovo all'Arrigoni, vedrà i migliori allievi di tutte le classi sfidarsi nella fase finale del Concorso ILMAestate, i cui vincitori saranno poi invitati a tenere concerti in regione, a fine agosto e a metà settembre. I docenti precedentemente avevano suonato per gli allievi per dimostrare il livello da raggiungere. I corsisti hanno potuto approfondire lo studio di clavicembalo, viola da gamba, violino barocco, tiorba e liuto, violoncello barocco, flauti traversieri e flauti dolci oltre al canto. Hanno potuto approfondire le tecniche esecutive proprie degli strumenti antichi, interpretando le musiche secondo l'estetica e lo stile delle epoche in cui sono state scritte.
Clelia Delponte
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