SACILE
«Se ci fosse stata la possibilità del 3. mandato ci avrei fatto

Giovedì 18 Gennaio 2018
SACILE
«Se ci fosse stata la possibilità del 3. mandato ci avrei fatto un pensierino, perchè mi piaceva poter lavorare per la crescita della mia comunità, alla quale garantisco che, se sarò eletto, il mio impegno sarà lo stesso, allargato ad un territorio più vasto». Questo il pensiero del sindaco Roberto Ceraolo che, rispondendo, a chi lo accusa di aver tradito gli elettori, precisa: «giudicheranno a breve se il mio è stato un tradimento. Ho la coscienza a posto, perché lascio una vigna in ordine, ricca di frutti, ordinata, protetta dai teli antigrandine che darà risultati a lungo respiro se non ci saranno uragani a travolgerla. Questi 9 anni hanno rappresentato un periodo importante della mia vita, e per questo ringrazio la struttura che mi ha sostenuto e la squadra che ha lavorato con me». Quindi passa ai conti. «Quando mi sono insediato, 9 anni fa, il bilancio economico si caratterizzava per 25.490.000 di euro di derivati finanziari che ho totalmente azzerati; un debito di 34.139.000 euro che ho ridotto di ben 14.324.000 pari al 41.96%. Lascio quindi un debito di 19.815.000 euro, nonostante la crisi». Quindi evidenzia che la macchina burocratica ha inciso nella spesa corrente per il 17%: meno della metà di quella massima prevista del 35%. «Un altro dato eccellente - sottolinea - è il rapporto tra la previsione di spesa e quella accertata pari al 93%. Non abbiamo messo le mani in tasca ai sacilesi: lo dimostra una pressione fiscale pro capite che dal 2009 è tra le più basse in Regione». Inoltre, ricorda, «Sacile da due anni è Tasi free». Imponente, poi, il carnet delle opere pubbliche: 73 quelle realizzate per un totale di 22 milioni; 6 in corso per 1,857; 14 quelle in appalto per 3,998 milioni e 9 quelle finanziate per 9,990. «Per altre opere - aggiunge - la prima volta, abbiamo coinvolto le associazioni locali, per una spesa di 390 mila euro. Infine, per il distaccamento dei Vigili del fuoco, da 1,6 milioni, attendiamo la volanizzazione del contributo già concesso. I cardini dei miei 9 anni, riassume - sono 5: il più importante per il futuro è Il parco urbano, 36.000 mq di verde; la gara del gas che ha consentito, senza spendere un centesimo di provvedere a prolungare di 15 km la rete del servizio; l'apertura della nuova Farmacia di San Michele; il salvataggio di Livenza servizi mobilità trasformata in società strutturale con 1 milione di fatturato, che ha consentito di aprire l'Ufficio turistico e la Vetrina sul territorio. Infine la Fattoria sociale Il nostro Fiore nella quale sta nascendo un progetto di eccellenza, dove il concetto di salute si esprimerà attraverso la solidarietà». Su chi lo sostituirà Ceraolo ribadisce: ho raccolto le indicazioni dalle altre forze della coalizione e oggi firmerò l'ordinanza. Tutti gli attuali assessori manterranno i referati.
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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