SACILE
«Saremmo onorati di avere l'opportunità di soddisfare la sua

Venerdì 24 Novembre 2017
SACILE
«Saremmo onorati di avere l'opportunità di soddisfare la sua curiosità nel vederci amministrare Sacile, ben consapevoli delle difficoltà che si incontrano quotidianamente. Un traguardo difficile da raggiungere, ma che affronteremmo con entusiasmo, serietà, sicuri di avere un unico e grande alleato che ci guiderebbe sulla via della buona amministrazione: i cittadini». Questa la risposta del portavoce dei 5 Stelle Gianfranco Zuzzi, in una lettera aperta al sindaco Roberto Ceraolo, per replicare alle considerazioni che ha fatto sulle opposizioni e in particolare sui grillini a seguito degli interventi sulla Tari.
OPPOSIZIONE
Nella lettera ricorda «che il compito principale di una forza politica di opposizione è quella di esercitare una funzione di controllo, e di fungere da portavoce dei residenti nel fare proposte e osservazioni sulle cose che non vanno». E ricorda «che le tante osservazioni, proposte, segnalazioni e denunce di disservizi che in questi 4 anni di mandato abbiamo presentato sono sempre state il frutto o di interessamento da parte dei sacilesi. E - sottolinea - l'inconcludenza di molte delle nostre iniziative, come lei ha sottolineato, ha una sola causa: la scarsa considerazione dimostrata nei nostri confronti dalla Giunta da lei presieduta che, in più occasioni si è dimostrata infastidita dal nostro attivismo e dal continuo pressing. L'amministrazione era infatti abituata a un'opposizione più morbida e conciliante».
OBIETTIVO
A questo punto, aggiunge Zuzzi, «riteniamo di aver fin qui agito per cercare di migliorare Sacile e la vita dei residenti nei vari aspetti che vanno dal sociale all'ambiente, dal decoro ai servizi e mai è stato nostro intento fare critiche non costruttive». Anzi, «abbiamo sempre auspicato che le nostre iniziative fossero considerate da lei e dai suoi collaboratori come uno stimolo per fare sempre meglio. Ma dal suo atteggiamento e dalle sua parole, si deduce che così non è stato. Ha prevalso - aggiunge - una logica di contrapposizione e arroganza che ha impedito un confronto aperto e diretto con noi anche su temi importanti sottoposti alla vostra attenzione che, al contrario in più occasioni sono stati utilizzati per cercare di denigrare il nostro operato. A questo punto - assicura - non ci siamo certo arresi. Continueremo a combattere le nostre battaglie sino all'ultimo giorno del nostro mandato». Conclude rilevando «che forse saranno battaglie perse», ma aggiunge è valsa la pena combatterle».
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 12:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci