Rischia di tramontare l'ipotesi dei museo

Mercoledì 22 Febbraio 2017
Rischia di tramontare l'ipotesi dei museo
PORDENONE - (d.l.) Fine del centenario. Fine della mostra sulla storia dei prodotti e del design targato Zanussi. E probabilmente - anche se nessuno dei protagonisti chiude la porta all'ipotesi - fine anche del progetto per realizzare in città un museo (o luogo espositivo) del manifatturiero e della storia dell'elettrodomestico partendo proprio dalla centenaria vicenda dalla Zanussi. Un'idea che era stata lanciata - anche dalla stessa Unindustria - e ribadita più volte nel corso del 2016, l'anno del centenario della più importante industria italiana degli elettrodomestici. E così la patria dell'industria manifatturiera - che punta a essere capitale della cultura, nazionale ed europea - in riva al Noncello rischia di perdere un'occasione storica.
Così come è stata persa - stavolta però per motivi prettamente logistici - l'occasione di portare la mostra Elettrodomesticità: design e innovazione da Zanussi a Electrolux allestita alla Galleria Bertoia nella prestigiosa sede di Eataly di Roma. Un'idea che lo stesso patron di Eataly Oscar Farinetti aveva accolto, ma che si è scontrata con problemi di logistica e di spazi troppo ridotti al terzo piano della sede romana del tempio del cibo made in Italy. Dopo il via libera di Farinetti, e dopo aver incassato la disponibilità da parte di Electrolux, l'assessore Pietro Tropeano ha fatto un sopralluogo a Roma. «Con estremo rammarico - ha spiegato l'assessore - abbiamo dovuto constatare che gli spazi che Eataly ci avrebbe, con grande disponibilità, consentito di utilizzare sono troppo ristretti e perciò inadeguati al tipo di esposizione che abbiamo organizzato in Galleria Bertoia. Al terzo piano della grande struttura romana si organizzano solitamente mostre d'arte con esposizioni di quadri, la nostra mostra ha una tipologia diversa e non è stato possibile trovare una soluzione». Il Comune ha così dovuto abbandonare l'iniziativa.
Risultato: domenica prossima la mostra (che ha registrato un ottimo successo di pubblico) termina ed Electrolux dovrà riportare gli antichi gioielli negli spazi della fabbrica di Porcia dove si cercherà una soluzione adeguata. Così faranno anche gli altri proprietari degli oggetti esposti. «La mostra finisce - aggiunge Tropeano - ma noi auspichiamo che il lavoro fatto, anche da chi ci ha preceduto, non venga vanificato. Cercheremo, con l'azienda e con le altre istituzioni, di cercare un luogo espositivo che possa ospitare la memoria di quest'azienda che per il territorio conta davvero molto e che è un peccato disperdere».
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci