Non solo evasione fiscale. Le Fiamme Gialle di Pordenone si sono concentrate anche su altre attività effettuando ben 132 interventi per prevenire attività di riciclaggio e finanziamento al terrorismo. I controlli hanno portato alla denuncia o segnalazione di 40 soggetti. L'attività ha inolte permesso di sviluppare 206 segnalazioni per operazioni sospette attinenti operazioni finanziare anomale. Si tratta di segnalazioni che arrivano direttamente dalla banche e che hanno riguardato soprattutto commercialisti, consulenti, avvocati e professionisti in genere. In materia di reati fallimentari sono stati eseguiti 30 interventi che hanno portato alla denuncia di 75 persone. Sei, invece, i denunciati per reati bancari, societari e assicurativi. Dal gennaio 2017 in materia di marchi contraffatti, sono stati eseguiti 16 interventi che hanno portato alla denuncia di 16 persone e al sequestro di oltre 22 mila prodotti. L'azione della Guardia di Finanza si è rivolta anche alla sicurezza dei beni immessi in commercio. Il risultato di 25 verifiche è stato il sequestro di oltre 25mila articoli e la verbalizzazione di 25 soggetti. L'attività antidroga - 52 interventi - ha portato a 22 denunce, 5 arresti e al sequestro di 27 chilogrammi di sostanze stupefacenti. L'attività di contrasto al lavoro nero ha consentito di individuare 59 lavoratori irregolari e di segnalare 16 datori di lavoro. Per quanto riguarda il contrabbando, le Fiamme Gialle pordenonesi hanno effettuato 25 servizi mirati che hanno permesso di constatare 14 violazioni e di sequestrare 2 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri e 12 auto con targa extracomunitaria e usate da persone che risiedono in Italia.
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