REGIONE
UNA PETIZIONE
PER I MAGREDI
Oggi in Consiglio regionale, alle 13,

Lunedì 23 Ottobre 2017
REGIONE
UNA PETIZIONE
PER I MAGREDI
Oggi in Consiglio regionale, alle 13, verrà discussa una petizione che riguarda i Magredi, area dell'alta pianura pordenonese all'interno della quale è presente il poligono militare Cellina-Meduna, attivo da diversi decenni. I firmatari chiedono la sospensione delle esercitazioni a fuoco fino all'accertamento di un eventuale inquinamento da metalli pesanti, la sospensione di qualsiasi esercitazione militare e, nel contempo, l'adozione del piano di gestione Sic Magredi.
LIBRI
UN SUCCESSO LA RASSEGNA
DELLA LIBRERIA VATICANA
Si è conclusa con un buon risultato di pubblico l' 11. edizione della rassegna Ascolta, leggere, crescere 2017, promossa anche da Euro92 Eventi in una formula totalmente rinnovata dopo il decennale sodalizio con la Libreria Editrice Vaticana. 10 libri in presentazione, 45 relatori e 20 incontri dedicati all'editoria religiosa che hanno animato la città di Pordenone dal 16 al 22 ottobre, con alcune significative appendici fuori provincia. Molto apprezzati sono stati gli appuntamenti dedicati ai grandi temi di attualità con i protagonisti di profilo internazionale. Applaudito l'intervento di monsignor Guerino Di Tora, presidente della Fondazione Migrantes Cei che ha parlato a oltre 500 studenti delle scuole superiori pordenonesi a proposito di convivenza costruttiva e inserimento dei profughi.
ANIMALISTI
STRAGE DI UCCELLI
LA LAV INDIGNATA
Gli animalisti condannano il gesto che ha comportato la morte di decine di uccelli a Vajont, uccisi per ripicca in una lite fra vicini di casa. Per giorni sono stati abbagliati improvvisamente notte e giorno, fatti bersagli di un fucile ad aria compressa, con l'intento di procurare un danno al vicino. Fino a che gli animali non sono morti per lo spavento o sbattendo violentemente contro la voliera nella quale erano custoditi. «I Carabinieri siano già intervenuti denunciando il responsabile, chiediamo che questi sia ritenuto responsabile non solo di uccisione di animali, ma anche di maltrattamento che ne ha determinato la morte dichiara Guido Iemmi responsabile Lav di Pordenone questo comporta la condanna alla reclusione fino a 27 mesi o una multa fino a 45 mila euro. È inaccettabile che questioni private fra persone abbiano comportato sofferenza e morte per animali che non avevano alcuna responsabilità, è un atteggiamento vigliacco oltre che criminale».

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