INCIDENTE
PORDENONE È stato urtato dallo specchietto di una macchina e, a causa dell'impatto, è finito rovinosamente a terra. Un quindicenne studente dell'Ipsia Zanussi, residente a Pasiano, è stato soccorso ieri mattina da personale del 118 che poco prima delle 8 è intervenuto con l'ambulanza in via Molinari. Il ragazzino stava camminando insieme ad un gruppetto di amici quando, all'altezza della pizzeria Da Laura è stato colpito dallo specchietto di una SsangYong Korando: al volante del suv - l'auto stava percorrendo via Molinari verso via Interna - c'era un 68enne di Pordenone che si è immediatamente fermato a prestare soccorso al quindicenne. Il ragazzino è finito a terra procurandosi diverse tra contusioni ed escoriazioni. Era cosciente ma lamentava forti dolori: per questo, sul posto, è intervenuto personale del 118 che, dopo avergli prestato le prime cure, ha preferito trasferirlo all'ospedale Santa Maria degli Angeli dov'è stato sottoposto a tutta una serie di accertamenti. Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della polizia locale. Gli agenti, in particolare, hanno acquisito le testimonianze di quanti hanno assistito alla scena. Quella degli investimenti di pedoni e ciclisti è una questione che a Pordenone oramai da tempo non è certo secondaria. Gli automobilisti hanno le loro responsabilità, non c'è dubbio, ma è anche vero che spesso la causa è proprio degli utenti deboli che non rispettano il codice della strada. Specie chi percorre la città in sella ad una bicicletta e che, senza alcuna distinzione, utilizza talvolta marciapiedi e sottoportici, senza dimenticare le più comuni mancanze: passano sulle strisce pedonali senza scendere dalla sella e non hanno il campanello. Tutte cose segnalate, tra l'altro, dal comandante della polizia locale. Per loro è in arrivo la classica stangata. La 'linea dura'' dell'amministrazione comunale, peraltro già annunciata da tempo, non farà sconti: le sanzioni, come peraltro prevede il codice della strada, variano, a seconda dei casi, da 41 a 169 euro.
I PEDONI
Per i pedoni, invece, la normativa è più 'morbida'': si va dai 25 ai 100 euro. Tra le tante attività che svolge la Polizia locale c'è anche quella di prevenire e nel caso sanzionare comportamenti errati da parte dei ciclisti e pedoni. E' un lavoro non semplice anche perché, nella maggior parte dei casi, gli uomini del comandante Stefano Rossi si trovano di fronte a situazioni non facilmente gestibili: il riferimento è agli ad attraversamenti stradali (fuori dalle strisce pedonali) di decine di studenti (il cosiddetto 'effetto branco'') e a persone che declinano le loro generalità. Gli utenti sono avvisati. Le multe sono dietro l'angolo. La polizia locale, in particolare, 'batterà'' le zone più a rischio di Pordenone dove, su base storica, è stato segnalato il maggior numero di infrazioni al codice della strada: via Marconi, via Trento, via Interna, via Molinari e Piazza XX Settembre.
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE È stato urtato dallo specchietto di una macchina e, a causa dell'impatto, è finito rovinosamente a terra. Un quindicenne studente dell'Ipsia Zanussi, residente a Pasiano, è stato soccorso ieri mattina da personale del 118 che poco prima delle 8 è intervenuto con l'ambulanza in via Molinari. Il ragazzino stava camminando insieme ad un gruppetto di amici quando, all'altezza della pizzeria Da Laura è stato colpito dallo specchietto di una SsangYong Korando: al volante del suv - l'auto stava percorrendo via Molinari verso via Interna - c'era un 68enne di Pordenone che si è immediatamente fermato a prestare soccorso al quindicenne. Il ragazzino è finito a terra procurandosi diverse tra contusioni ed escoriazioni. Era cosciente ma lamentava forti dolori: per questo, sul posto, è intervenuto personale del 118 che, dopo avergli prestato le prime cure, ha preferito trasferirlo all'ospedale Santa Maria degli Angeli dov'è stato sottoposto a tutta una serie di accertamenti. Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della polizia locale. Gli agenti, in particolare, hanno acquisito le testimonianze di quanti hanno assistito alla scena. Quella degli investimenti di pedoni e ciclisti è una questione che a Pordenone oramai da tempo non è certo secondaria. Gli automobilisti hanno le loro responsabilità, non c'è dubbio, ma è anche vero che spesso la causa è proprio degli utenti deboli che non rispettano il codice della strada. Specie chi percorre la città in sella ad una bicicletta e che, senza alcuna distinzione, utilizza talvolta marciapiedi e sottoportici, senza dimenticare le più comuni mancanze: passano sulle strisce pedonali senza scendere dalla sella e non hanno il campanello. Tutte cose segnalate, tra l'altro, dal comandante della polizia locale. Per loro è in arrivo la classica stangata. La 'linea dura'' dell'amministrazione comunale, peraltro già annunciata da tempo, non farà sconti: le sanzioni, come peraltro prevede il codice della strada, variano, a seconda dei casi, da 41 a 169 euro.
I PEDONI
Per i pedoni, invece, la normativa è più 'morbida'': si va dai 25 ai 100 euro. Tra le tante attività che svolge la Polizia locale c'è anche quella di prevenire e nel caso sanzionare comportamenti errati da parte dei ciclisti e pedoni. E' un lavoro non semplice anche perché, nella maggior parte dei casi, gli uomini del comandante Stefano Rossi si trovano di fronte a situazioni non facilmente gestibili: il riferimento è agli ad attraversamenti stradali (fuori dalle strisce pedonali) di decine di studenti (il cosiddetto 'effetto branco'') e a persone che declinano le loro generalità. Gli utenti sono avvisati. Le multe sono dietro l'angolo. La polizia locale, in particolare, 'batterà'' le zone più a rischio di Pordenone dove, su base storica, è stato segnalato il maggior numero di infrazioni al codice della strada: via Marconi, via Trento, via Interna, via Molinari e Piazza XX Settembre.
Alberto Comisso
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