SACILE
«In molti mi hanno definito come l'assessore dal fare e del mi piace, perché il mio ruolo è fondamentalmente svolto sul territorio». Non si è fatta attendere la risposta dell'assessore all'ambiente, alla manutenzione del patrimonio (verde, cimiteri, immobili comunali e demanio stradale) e alla Protezione civile Maurizio Coan alle accuse che gli sono state mosse contro dal capogruppo della Lega Marco Bottecchia. Secondo l'esponente del Carroccio, Coan avrebbe utilizzato i nuovi mezzi di comunicazione (nel caso specifico Facebook, ndr) per esprimere un proprio pensiero sul problema delle casette in piazza del Popolo e sul loro numero eccessivo in occasione degli eventi natalizi. Approfittando del post inserito da Coan, Bottecchia aveva sottolineato che l'assessore, quando l'argomento è stato discusso in Consiglio comunale, non sarebbe nemmeno intervenuto. «Fino a questo momento - aveva aggiunto Bottecchia - non abbiamo mai ascoltato mai la sua voce». Pacata e chiara, quanto immediata, è arrivata la risposta dell'assessore Coan, che ironizza sulle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo leghista: «Usavo ancora i social per rapportarmi ogni tanto anche in modo simpatico. Purtroppo vedo che una mia banale battuta, senza fondamento alcuno, è stata strumentalizzata in modo fuorviante (o mirato?). Sono dispiaciuto di come si possa strumentalizzare in questo modo una battuta e mi chiedo a questo punto fino a dove si possa arrivare. Chiedo scusa se sono intervenuto simpaticamente, adesso torno a lavorare per la mia Sacile come faccio da mesi faccio, anche in silenzio». L'assessore Coan, utilizzando lo stesso mezzo di comunicazione, ha colto l'occasione per informare i sacilesi che nel frattempo, dopo il fortunale che ha colpito la città del Livenza giovedì scorso, sono già terminati i lavori effettuati assieme ai volontari della Protezione civile sulla rotonda di San Odorico per rimuovere e tagliare alcuni alberi pericolanti. Per l'intervento la rotonda è rimasta chiusa per circa un'ora, limitando al massimo i disagi per i cittadini. Il piano per risolvere tutti i problemi creati dal maltempo sta andando avanti. Dopo gli interventi effettuati nell'immediato per mettere in sicurezza le situazioni più critiche, il Comune sta ottimizzando le risorse per concludere i lavori previsti nel minor tempo possibile.
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA «In molti mi hanno definito come l'assessore dal fare e del mi piace, perché il mio ruolo è fondamentalmente svolto sul territorio». Non si è fatta attendere la risposta dell'assessore all'ambiente, alla manutenzione del patrimonio (verde, cimiteri, immobili comunali e demanio stradale) e alla Protezione civile Maurizio Coan alle accuse che gli sono state mosse contro dal capogruppo della Lega Marco Bottecchia. Secondo l'esponente del Carroccio, Coan avrebbe utilizzato i nuovi mezzi di comunicazione (nel caso specifico Facebook, ndr) per esprimere un proprio pensiero sul problema delle casette in piazza del Popolo e sul loro numero eccessivo in occasione degli eventi natalizi. Approfittando del post inserito da Coan, Bottecchia aveva sottolineato che l'assessore, quando l'argomento è stato discusso in Consiglio comunale, non sarebbe nemmeno intervenuto. «Fino a questo momento - aveva aggiunto Bottecchia - non abbiamo mai ascoltato mai la sua voce». Pacata e chiara, quanto immediata, è arrivata la risposta dell'assessore Coan, che ironizza sulle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo leghista: «Usavo ancora i social per rapportarmi ogni tanto anche in modo simpatico. Purtroppo vedo che una mia banale battuta, senza fondamento alcuno, è stata strumentalizzata in modo fuorviante (o mirato?). Sono dispiaciuto di come si possa strumentalizzare in questo modo una battuta e mi chiedo a questo punto fino a dove si possa arrivare. Chiedo scusa se sono intervenuto simpaticamente, adesso torno a lavorare per la mia Sacile come faccio da mesi faccio, anche in silenzio». L'assessore Coan, utilizzando lo stesso mezzo di comunicazione, ha colto l'occasione per informare i sacilesi che nel frattempo, dopo il fortunale che ha colpito la città del Livenza giovedì scorso, sono già terminati i lavori effettuati assieme ai volontari della Protezione civile sulla rotonda di San Odorico per rimuovere e tagliare alcuni alberi pericolanti. Per l'intervento la rotonda è rimasta chiusa per circa un'ora, limitando al massimo i disagi per i cittadini. Il piano per risolvere tutti i problemi creati dal maltempo sta andando avanti. Dopo gli interventi effettuati nell'immediato per mettere in sicurezza le situazioni più critiche, il Comune sta ottimizzando le risorse per concludere i lavori previsti nel minor tempo possibile.
M.S.
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