PordenOnAir, musicisti nelle piazze della città nei fine settimana dell'estate

Mercoledì 16 Maggio 2018
PordenOnAir, musicisti nelle piazze della città nei fine settimana dell'estate
GLI EVENTI
PORDENONE Saranno oltre una settantina i musicisti di strada che per cinque mesi, da maggio a ottobre (a esclusione di agosto) coloreranno piazze e strade di musica. Dopo la sperimentazione positiva dello scorso anno, viene replicata l'iniziativa PordenOnAir, la rassegna che porta la musica acustica di diversi generi e gusti. Gli artisti di strada (in inglese buskers) sono sempre più un fenomeno diffuso nelle città italiane e straniere. Anche Pordenone avrà i suoi artisti di strada, che proporranno un po' di tutto, dalla classica, al pop, al cantautoriale, passando per il rock, ma da quest'anno anche esibizioni di teatro cabaret e di giocoleria. «Artisti di strada nella più ampia accezione si esibiranno per un paio di ore tra il tardo pomeriggio e la sera inoltrata tutti i venerdì e sabato a maggio, giugno, settembre e ottobre, mentre a luglio anticipiamo a giovedì e venerdì, in sinergia con i giovedì sotto le stelle», ha spiegato ieri Claudio Scircoli curatore della manifestazione assieme a Luca Ceolin. PordenOnAir è organizzata in parternariato col Comune di Pordenone e con il supporto di Coop Alleanza 3.0.
Le esibizioni saranno organizzate in almeno quattro luoghi della città, secondo un calendario che prevede quattro artisti al giorno che si alternano. I musicisti saranno riconoscibili e verrà loro garantito un rimborso spese e cena; come nella migliore tradizione buskers terranno per sé le mance che raccoglieranno a cappello. PordenOnAir «quest'anno entra a far parte della Federazione italiana degli artisti di strada, come festival di riferimento. Inoltre abbiamo instaurato delle collaborazioni con le scuole di musica della città», ha aggiunto Luca Ceolin. Si tratta delle scuole Città di Pordenone, Farandola e Orchestra San Marco, che parteciperanno presentando i propri allievi in specifiche giornate dedicate alle scuole di musica del territorio. «Questo progetto mira a rendere più piacevole lo stare in città, ma non si usa l'arte per aumentare clienti nei negozi. Si tratta piuttosto della libertà del musicista di suonare per strada. Il progetto Pordenone Capitale della Cultura è un bando, ma occorre che prima di tutto la città sia capitale della cultura per noi stessi» ha commentato il sindaco Alessandro Ciriani ieri partecipando alla presentazione della manifestazione assieme a Emanuele Loperfido assessore al Commercio che ha sottolineato «la bellezza di avere una città accattivante non solo dal punto di vista urbanistico e fiscale, ma apprezzata sia dagli artisti che hanno scelto di tornarci, sia dai commercianti». A sostenere l'iniziativa è stato anche Andrea Malacart, manager di Sviluppo e Territorio. Tra i tanti musicisti che si esibiranno (provenienti da tutta Italia ma anche da Slovenia e Croazia) ci sarà anche il pordenonese Michele Stefanuto, chitarrista e cantautore (ex voce di The Panicles) che ieri ha presentato alcuni propri brani. «Oltre all'industria musicale c'è la musica live che va sostenuta», ha sottolineato il musicista che si è esibito nei circuiti indipendenti in Italia ma anche all'estero, a Dublino e Hollywood.
V.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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