Nuova lettera alla Regione

Venerdì 28 Aprile 2017
Nuova lettera alla Regione
La questione è annosa e riguarda la viabilità. Un tasto dolente per tutti, ma in particolare per San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia e Zoppola dove i problemi non mancano e non possono essere più affrontanti dai singoli Comuni con soluzioni che, come è già successo e sta succedendo, penalizzano i territori limitrofi. I comitati di Prodolone di San Vito, Casarsa e Zoppola (ma ce ne sono anche a Pordenone e Porcia) si sono ritrovati nei giorni scorsi per discutere proprio dei problemi della viabilità e del legame che li unisce. «Nelle ultime settimane afferma la referente Loredana Morassutti - sono ricomparsi gli interventi di Antonio Di Bisceglie, sindaco di San Vito, circa la realizzazione della circonvallazione. Un iter che si trascina da oltre 30 anni e che ha visto opporsi al tracciato, con motivazioni di carattere ambientale, culturale e sanitario, sia i residenti di Prodolone che quelli di San Giovanni di Casarsa con le amministrazioni che si sono succedute nel tempo». Nel corso dell'incontro ogni Comitato ha messo sul tavolo i problemi nei rispettivi comuni: la circonvallazione per Prodolone e San Giovanni, la rotonda al semaforo di Casarsa (all'intersezione tra la Pontebbana e la Val d'Arzino), la sicurezza della statale 13 e il raddoppio del ponte sul Meduna a Zoppola. «Tutte problematiche - attacca Morassutti - che non possono certamente essere affrontate dai singoli Comuni, con soluzioni che talvolta penalizzano quelli vicini. Il caso è quello della bretella di San Vito, la cui realizzazione andrà ad interessare anche il territorio di Casarsa. Siamo tutti convinti del fatto che le problematiche debbano essere discusse ad un tavolo regionale, così da avere una visione complessiva della viabilità e dei bisogni dei comuni senza privilegiare uno a scapito dell'altro» . Secondo Morassutti «la volontà di collaborazione dei tre comitati, unici al momento a farsi carico di una visione complessiva di una tematica così delicata, ha sopperito alla mancanza di coordinamento politico delle realtà comunali interessate. C'è stato anche un incontro con Luciano Zorzenone, presidente del Coordicom (Coordinamento dei comitati territoriali e dei cittadini associati del Friuli Venezia Giulia) e con l'architetto Pirzio Biroli che, già a suo tempo, aveva proposto un'alternativa alla dannosa proposta di circonvallazione tra Prodolone e San Giovanni. Così com'è concepito, il tracciato non fa altro che aumentare l'inquinamento, danneggiare alcuni siti archeologici e deturpare beni architettonici protetti da vincoli ambientali e paesaggistici».
I tre Comitati, che hanno già chiesto un incontro con la presidente della giunta regionale Debora Serracchiani, promuoveranno una serie di appuntamenti con i cittadini. Come dire: la battaglia sul fronte della viabilità è ancora viva. Intanto i quattro sindaci interessati alla realizzazione del nuovo ponte sul Meduna hanno deciso di scrivere una lettera alla Regione.
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