LA TRADIZIONE
PORDENONE Ci sarà naturalmente spazio anche per le tradizionali casette di Natale nella piazza XX Settembre in versione autunnale e invernale, così come prevista nel progetto da 90mila euro complessivi che l'amministrazione realizzerà nelle prossime settimane e che sta già facendo discutere. Ci stiamo lavorando - conferma l'assessore al Commercio, Emanuele Loperfido -; la prossima settimana dovrebbe cominciare l'allestimento della piazza nella versione bosco d'autunno: questa prima versione prevederà, fra l'altro, fasci di barbatelle e alcuni alberi nei colori autunnali e da subito una qualche attività di somministrazione. Qualche casetta in meno nel periodo natalizio, quando gli abeti di Natale prenderanno il posto delle barbatelle: dalle 16 dello scorso anno (cinque delle quali dedicate ad attività di somministrazione di prodotti enogastronomici e le restanti undici ad altri prodotti tipici) si passerà indicativamente a 14, considerato comunque un numero minimo per garantire l'attrattività del mercatino natalizio, che lo scorso anno ha dovuto anche fare i conti con qualche malumore dei gestori di esercizi pubblici in sede fissa, disturbati dalla concorrenza dei colleghi delle casette.
LE PROTESTE
Sono puntualmente motivo di proteste anche le emissioni sonore legate all'attività delle casette: in questo caso, oltre a controlli aumentati anche un particolare attenzione a garantirne il rispetto e si pensa a un giorno di silenzio (o quasi) a vantaggio dei residenti della piazza: Gli operatori potranno portare avanti la loro attività nel rispetto delle norme e si vigilerà sul rispetto degli orari di apertura e di chiusura e sulle emissioni sonore. Valuteremo se individuare una giornata della settimana in cui magari interrompere prima la musica, per dare un po' di respiro ai residenti, ma in ogni caso le iniziative natalizie vanno realizzate. Le tradizionali casette natalizie si inseriranno quest'anno all'interno di un progetto più ampio: dopo il bosco delle farfalle di questa primavera, piazza XX Settembre avrà anche un arredo urbano autunnale e, a seguire, invernale. Come annunciato allora, l'amministrazione comunale ha infatti deciso di replicare quell'esperienza, con un nuovo progetto di arredo e animazione urbana che è stato battezzato Piazza in movimento: e per il quale è stato affidato l'incarico all'architetto Maria Cristina Tullio. Il progetto che comincerà a essere realizzato la prossima settimana prevede, per il mese di novembre, la creazione di un sistema di schermi-filtro costruiti con fasci di barbatelle con l'inserimento di alcuni alberi con fogliame di colore rosso. L'area sarà poi arricchita da casette di legno all'interno delle quali sarà possibile trovare prodotti di stagione, un tetto di luci dal colore caldo autunnale e dislocazione di panchine create con materiale di riciclo. A dicembre invece, sempre secondo il progetto, i classici abeti di Natale prenderanno il posto delle barbatelle, gli alberi saranno addobbati a tema e saranno implementate le luci. Sarà creato, inoltre, uno spazio dedicato esclusivamente ai bambini che, guidati da animatori, potranno giocare.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PORDENONE Ci sarà naturalmente spazio anche per le tradizionali casette di Natale nella piazza XX Settembre in versione autunnale e invernale, così come prevista nel progetto da 90mila euro complessivi che l'amministrazione realizzerà nelle prossime settimane e che sta già facendo discutere. Ci stiamo lavorando - conferma l'assessore al Commercio, Emanuele Loperfido -; la prossima settimana dovrebbe cominciare l'allestimento della piazza nella versione bosco d'autunno: questa prima versione prevederà, fra l'altro, fasci di barbatelle e alcuni alberi nei colori autunnali e da subito una qualche attività di somministrazione. Qualche casetta in meno nel periodo natalizio, quando gli abeti di Natale prenderanno il posto delle barbatelle: dalle 16 dello scorso anno (cinque delle quali dedicate ad attività di somministrazione di prodotti enogastronomici e le restanti undici ad altri prodotti tipici) si passerà indicativamente a 14, considerato comunque un numero minimo per garantire l'attrattività del mercatino natalizio, che lo scorso anno ha dovuto anche fare i conti con qualche malumore dei gestori di esercizi pubblici in sede fissa, disturbati dalla concorrenza dei colleghi delle casette.
LE PROTESTE
Sono puntualmente motivo di proteste anche le emissioni sonore legate all'attività delle casette: in questo caso, oltre a controlli aumentati anche un particolare attenzione a garantirne il rispetto e si pensa a un giorno di silenzio (o quasi) a vantaggio dei residenti della piazza: Gli operatori potranno portare avanti la loro attività nel rispetto delle norme e si vigilerà sul rispetto degli orari di apertura e di chiusura e sulle emissioni sonore. Valuteremo se individuare una giornata della settimana in cui magari interrompere prima la musica, per dare un po' di respiro ai residenti, ma in ogni caso le iniziative natalizie vanno realizzate. Le tradizionali casette natalizie si inseriranno quest'anno all'interno di un progetto più ampio: dopo il bosco delle farfalle di questa primavera, piazza XX Settembre avrà anche un arredo urbano autunnale e, a seguire, invernale. Come annunciato allora, l'amministrazione comunale ha infatti deciso di replicare quell'esperienza, con un nuovo progetto di arredo e animazione urbana che è stato battezzato Piazza in movimento: e per il quale è stato affidato l'incarico all'architetto Maria Cristina Tullio. Il progetto che comincerà a essere realizzato la prossima settimana prevede, per il mese di novembre, la creazione di un sistema di schermi-filtro costruiti con fasci di barbatelle con l'inserimento di alcuni alberi con fogliame di colore rosso. L'area sarà poi arricchita da casette di legno all'interno delle quali sarà possibile trovare prodotti di stagione, un tetto di luci dal colore caldo autunnale e dislocazione di panchine create con materiale di riciclo. A dicembre invece, sempre secondo il progetto, i classici abeti di Natale prenderanno il posto delle barbatelle, gli alberi saranno addobbati a tema e saranno implementate le luci. Sarà creato, inoltre, uno spazio dedicato esclusivamente ai bambini che, guidati da animatori, potranno giocare.
Lara Zani
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