Migliorano tetto e durata dei finanziamenti agevolati

Per le imprese del Friuli Venezia Giulia sarà più semplice, più chiaro e, soprattutto, più conveniente poter accedere ai finanziamenti agevolati attraverso l'attività del Fondo per lo sviluppo e il Frie. È quanto permetteranno le modifiche approvate ieri dalla Giunta regionale al Regolamento per le concessioni alle imprese di agevolazioni per l'accesso al credito, su proposta del vice presidente Sergio Bolzonello. Le modifiche prevedono, tra l'altro, l'allungamento da 10 a 15 anni della durata dei finanziamenti agevolati «per consentire alle imprese un'adeguata programmazione finanziaria regionale», ha spiegato Bolzonello. Inoltre, sono ritoccati gli importi massimi concedibili. Per il Fondo per lo sviluppo si passa da 2 a 8 milioni nel caso di imprese che non possono accedere al Frie e l'importo per il singolo finanziamento passa da 2 a 4 milioni. Raddoppiato, da 500mila a un milione, l'importo del prestito partecipativo. Ridotto, poi, il vincolo di destinazione sui beni mobili da 5 a 3 anni.
Su proposta dell'assessore all'Agricoltura Cristiano Shaurli, la Giunta ha anche approvato il rendiconto 2015 del Fondo di rotazione in agricoltura, che ha utilizzato «pressoché integralmente le risorse, circa 80 milioni, impiegati dalla Regione per erogare oltre 700 finanziamenti agevolati alle imprese del territorio», ha detto l'assessore. Una cifra che «è destinata a esser confermata, se non superata anche nell'esercizio 2016», ha aggiunto Shaurli, anno in cui «si sta registrando un netto aumento dei finanziamenti dedicati agli investimenti».