MALTEMPO
PORDENONE Come previsto, la prima ondata di maltempo della settimana di Ferragosto è arrivata ieri pomeriggio sul Friuli Occidentale. Il cielo, già nuvoloso dalla tarda mattinata, si è fatto plumbeo nelle prime ore del pomeriggio. Il temporale, proveniente dall'area del Piancavallo, si è abbattuto prima su Aviano, per poi virare verso Spilimbergo e il resto della Pedemontana. Raffiche di vento e pioggia battente, ma nessun fenomeno estremo. La violenza del maltempo ha provocato alcuni danni soprattutto ad Aviano, dove un albero è stato abbattuto dalle raffiche in via Sacile (in foto). Il carpino, di notevoli dimensioni, ha invaso la carreggiata in un momento in cui fortunatamente non stava transitando alcuna auto. Per rimuoverlo è stato necessario l'intervento congiunto delle squadre dei vigili del fuoco della vicina base Usaf e di Pordenone. Il tronco è stato spostato nel tardo pomeriggio. Sempre ad Aviano, i vigili del fuoco sono intervenuti per un altro albero finito a terra durante il temporale di ieri pomeriggio. Nel secondo caso la caduta si è verificata sulla Pedemontana, a Marsure. Disagi anche a Spilimbergo, dove il maltempo ha condizionato la serata di eventi legati alla rievocazione storica. In totale gli interventi legati al temporale del pomeriggio sono stati cinque, e il maggiore ha riguardato la caduta del carpino in via Sacile ad Aviano. La temperatura si è abbassata in tutto il Friuli Occidentale subito dopo l'arrivo dell'ondata di maltempo, e oggi si replica. Le previsioni dell'Osmer, infatti, parlano di un'altra giornata caratterizzata dal tempo instabile. Sono previsti temporali anche forti sia in montagna che nelle zone pianeggianti. L'allerta resterà in vigore, mentre dalla serata il clima dovrebbe tornare a stabilizzarsi. Per la giornata di domani, invece, le previsioni parlano di bel tempo e di aria secca. Tornerà il sole ma se ne andrà l'afa che nelle ultime settimane aveva attanagliato tutta la provincia. Un Ferragosto perfetto per chi vorrà godersi una gita fuori porta.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Come previsto, la prima ondata di maltempo della settimana di Ferragosto è arrivata ieri pomeriggio sul Friuli Occidentale. Il cielo, già nuvoloso dalla tarda mattinata, si è fatto plumbeo nelle prime ore del pomeriggio. Il temporale, proveniente dall'area del Piancavallo, si è abbattuto prima su Aviano, per poi virare verso Spilimbergo e il resto della Pedemontana. Raffiche di vento e pioggia battente, ma nessun fenomeno estremo. La violenza del maltempo ha provocato alcuni danni soprattutto ad Aviano, dove un albero è stato abbattuto dalle raffiche in via Sacile (in foto). Il carpino, di notevoli dimensioni, ha invaso la carreggiata in un momento in cui fortunatamente non stava transitando alcuna auto. Per rimuoverlo è stato necessario l'intervento congiunto delle squadre dei vigili del fuoco della vicina base Usaf e di Pordenone. Il tronco è stato spostato nel tardo pomeriggio. Sempre ad Aviano, i vigili del fuoco sono intervenuti per un altro albero finito a terra durante il temporale di ieri pomeriggio. Nel secondo caso la caduta si è verificata sulla Pedemontana, a Marsure. Disagi anche a Spilimbergo, dove il maltempo ha condizionato la serata di eventi legati alla rievocazione storica. In totale gli interventi legati al temporale del pomeriggio sono stati cinque, e il maggiore ha riguardato la caduta del carpino in via Sacile ad Aviano. La temperatura si è abbassata in tutto il Friuli Occidentale subito dopo l'arrivo dell'ondata di maltempo, e oggi si replica. Le previsioni dell'Osmer, infatti, parlano di un'altra giornata caratterizzata dal tempo instabile. Sono previsti temporali anche forti sia in montagna che nelle zone pianeggianti. L'allerta resterà in vigore, mentre dalla serata il clima dovrebbe tornare a stabilizzarsi. Per la giornata di domani, invece, le previsioni parlano di bel tempo e di aria secca. Tornerà il sole ma se ne andrà l'afa che nelle ultime settimane aveva attanagliato tutta la provincia. Un Ferragosto perfetto per chi vorrà godersi una gita fuori porta.
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