LUDOPATIE
PORDENONE Aumentano in Friuli Venezia Giulia i giocatori patologici

Venerdì 18 Gennaio 2019
LUDOPATIE
PORDENONE Aumentano in Friuli Venezia Giulia i giocatori patologici e la spesa in tutta la regione: 1.301 euro calcolati solo sulla popolazione maggiorenne. La diffusione del fenomeno è dovuta alla concomitanza di diversi fattori, tra cui l'ampliamento dell'offerta d'azzardo con punti vendita sparsi su tutto il territorio regionale: 667 per i giochi numerici a totalizzatore, 1.236 per le lotterie, 645 ricevitorie per il lotto. Così, tra punti vendita, punti di raccolta e negozi sono ben 2.870 in Fvg i luoghi dove poter spendere nel gioco con gli apparecchi che trainano il mercato con una raccolta pari a oltre 1 miliardo di euro. Il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell'Università di Udine ha analizzato la portata economica del gioco d'azzardo: ogni esercente ha un ricavo medio di 4.800-7.000 euro l'anno per ogni slot. La ricerca ha anche evidenziato che in alcuni locali le slot possono arrivare a 1.000 euro di ricavi mensili, a fronte di un costo di gestione minimo, attorno ai 460 euro l'anno circa. La raccolta globale in regione è nella media nazionale, ma Udine è sopra la media con 158.000 euro annui raccolti per ogni slot. Nel 2018 sono stati registrati 577 utenti in carico alle strutture che seguono i giocatori d'azzardo che sono in continua crescita negli ultimi anni, passando dai 406 del 2015 ai 421 del 2016 e ai 502 del 2017. La stima di giocatori problematici, sulla popolazione totale, varia fra l'1,3% e il 3,8%. La percentuale di giocatori patologici è compresa tra lo 0,5% e il 2,2%, ma a preoccupare è soprattutto il sommerso che potrebbe aggirarsi sui 6.000 casi in regione. «É una dimensione preoccupante che abbraccia anche la popolazione giovane - secondo uno studio del Cnr di Pisa il 25% degli studenti del Fvg tra 15 e 19 anni ha giocato d'azzardo almeno una volta in un anno - Il termine di rischio tra situazioni conclamate e situazioni di potenzialità di rischio raggiunge circa il 25% della popolazione, quindi parliamo di migliaia di persone afferma il vicegovernatore, Riccardo Riccardi che commenta anche la spesa, ovvero i soldi bruciati annualmente Questo rappresenta la dimensione del fenomeno con il quale abbiamo a che fare. Dobbiamo fare un grande lavoro di prevenzione». La Regione ha messo in campo importanti azioni per contrastare il gioco d'azzardo, come l'aggiunta di nuovi luoghi sensibili. Si è prescritto inoltre di rendere disponibili ai gestori indicazioni di buone pratiche sul gioco d'azzardo che diano informazioni sulle probabilità reali di vincita e un test di verifica per una rapida valutazione del rischio di dipendenza. La Regione, che può contare anche sul riparto del Fondo per il Gap (Gioco d'azzardi patologico) di oltre 1 milione di euro anche per quest'annualità, ha realizzato anche un video ad hoc rivolto ai giocatori con lo scopo di aumentare l'intercettazione delle persone con un disturbo correlato al gioco d'azzardo.
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