La scuola media Lozer da luglio è sotto stretta osservazione, la goccia che ha scatenato l'allarme è stata seguente all'arrivo massiccio di topi che avevano invaso la struttura, finendo nei posti più impensati, anche nella macchina del caffè, un esercito di bestiole che non se ne sono andate nemmeno con una prima derattizzazione, poi ci sono state le infiltrazioni d'acqua e la caduta su un banco di un pannello del controsoffitto. Tantissimi i timori. La scuola che ha sempre mantenuto un filo diretto con l'amministrazione, ha deciso di comunicare con le famiglie e per farlo non ha scelto la propria sede, ma una più ampia, immaginando un grande afflusso di genitori, ovvero l'auditorium del liceo Grigoletti. Prevista una pioggia di domande. Infatti, le famiglie, mai hanno perso di vista la problematica, hanno voluto capire giorno dopo quanto accadeva e cercare soluzioni, poiché la scuola che non è mai stata in discussione per la bontà della didattica e dei progetti, deve essere per primo un luogo sicuro. E ora finalmente avranno le risposte che cercano, poiché all'incontro di lunedì prossimo alle 17 interverranno Lucio Bomben, responsabile del Dipartimento di prevenzione dell'Aas5, Alessandro Basso, consigliere comunale delegato all'Istruzione, gli operatori della derattizzazione della ditta MyPest Control, Franco Maschio, responsabile della sicurezza della Lozer. In questa occasione verranno fugati i dubbi sullo stato di salute della Lozer, tra i tanti se i topi hanno intaccato le gabbie in cui è stato incapsulato l'amianto, se nelle tubature che portano l'acqua non ci sono state infiltrazioni, oppure se è possibile che un altro pannello possa staccarsi e finire addosso ad uno studente, cosa che sarebbe accaduta qualora fosse crollato un momento dopo l'inizio e non prima delle lezioni. I 458 studenti devono poter stare in un ambiente salubre dal punto di vista igienico-sanitario e non devono per alcun motivo temere alla propria incolumità. Si ricorda che l'Azienda sanitaria continuerà a fare dei sopralluoghi a tutela della salute dei ragazzi e del personale della scuola. Intanto ai ragazzi è stato illustrato un preciso vademecum con regole da osservare alla lettera, pena sanzioni. A scuola vanno portati alimenti sigillati e non dovranno restare aperti dentro i locali dell'edificio, vietato per tutti abbandonare carte con residui di cibo. Solo all'aperto si dovrà scartare la merendina sia essa portata da casa o acquistata nei distributori automatici, tranne nei casi di maltempo. Ai collaboratori scolastici il compito di svuotare prontamente i cestini e provvedere alla rimozione di briciole e quant'altro, i docenti dovranno vigilare sulle disposizioni per prevenire ulteriori infestazioni.
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