LAVORO
PORDENONE La proposta si chiama Creattivity, è di Unindustria Pordenone

Mercoledì 23 Maggio 2018
LAVORO PORDENONE La proposta si chiama Creattivity, è di Unindustria Pordenone
LAVORO
PORDENONE La proposta si chiama Creattivity, è di Unindustria Pordenone (tramite Unis&F e numerosi partners del territorio) e si rivolge a giovani tra i 18 e i 29 anni, fascia d'età in cui è più alta la difficolta d'inserimento nel mondo del lavoro, specie per chi ha un livello di istruzione meno elevato, con conseguente inattività prolungata. Il progetto, al quale si può aderire sino al 30 maggio è dedicato a quanti non lavorano o non studiano da almeno un anno e sentono tutto sommato di avere una passione spiccata per musica, cinema, libri, spettacolo e teatro, e vuole contribuire all'organizzazione di alcuni eventi dell'estate in Friuli, può contattare i referenti del progetto Creattivity (mturchet@unisef.it; sparisotto@unisef.it; 0434/526444 338/6343653, anche WhatsApp). Le attività inizieranno il 7 giugno a Pordenone. È prevista una indennità in base alle ore di frequenza. Il percorso porta un messaggio positivo rispetto all'opportunità di occupazione nel settore dell'impresa culturale creativa. Il coinvolgimento attivo dei partner garantirà la soddisfazione dei bisogni espressi e il rafforzamento di competenze trasversali. Il progetto mira a riattivare sul piano motivazionale e professionale i destinatari. Le azioni previste (formazione, testimonianze, visite, laboratori) intendono contribuire a togliersi l'etichetta di persona non adeguata. I giovani cui verràà proposto il progetto saranno individuati grazie ad un'azione combinata di tutti i partner ed in particolar modo di Itaca e Comune di Pordenone che, grazie rispettivamente ai propri operatori dei Centri di aggregazione giovanile, ai servizi informagiovani e sociali, hanno canali privilegiati rispetto al target. Seguirà un momento di presentazione ed una selezione con intervista individuale. L'obiettivo generale e quello di riattivare giovani Neet facendoli riflettere e lavorare concretamente sul concetto di Impresa Culturale Creativa come opportunità per il loro futuro professionale. L'idea prende spunto da due percorsi che hanno portato a comprendere l'effettiva potenzialità della relazione tra Icc e impresa tradizionale, anche in ottica di valorizzazione del territorio. Il percorso, fortemente esperienziale, prevede 249 ore di attività.
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