PORDENONE Un controllo di polizia a Bad Berleburg, in Germani, e Floren Nitu, 40 anni, romeno ricercato dalla Procura di Pordenone, è stato arrestato. Le autorità tedesche hanno informato l'autorità giudiziaria che l'uomo sarà trattenuto in attesa di estradizione. Deve scontare una pena di 5 anni un mese e 29 giorni di reclusione, a tanto di arriva sommando due sentenze di condanna inflitti da due diversi Tribunali della nostra regione. Nitu, che nel 2011 faceva parte di una banda specializzata nei furti di rame e di materiali ferrosi, è stato condannato a un anno di reclusione a Monfalcone. Le conseguenze più pesanti riguardano però le scorribande a cui ha partecipato tra aprile e maggio 2011. Il giudice Monica Biasutti lo aveva condannato a 5 anni e 2 mesi si reclusione per il colpo da 21mila euro alla Ambrogio Snc di Pordenone, per un furto alla Deanna Srl di Pordenone, per due incursioni a Buja ai danni della Corte Srl (60 quintali di alluminio) e della Rigomma (un autocarro da 65mila euro). E ancora per un furto di rame nel cimitero di Carraia, in Toscana, e di un autocarro a Figline Valdarno. Tra le vittime anche la Soligno Spa di Santa Lucia di Piave, dove una notte tentò di rubare assieme ai complici, ma fu costretto a fuggire perchè era scattato il sistema d'allarme. Per l'esecuzione era stata delegata la Squadra Mobile.
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