LA RESISTENZA
PORDENONE Per il 25 aprile, è l'anno delle doppie manifestazioni.

Martedì 24 Aprile 2018
LA RESISTENZA
PORDENONE Per il 25 aprile, è l'anno delle doppie manifestazioni. Non solo a Polcenigo, dove amministrazione comunale con il Gruppo Alpini e Anpi hanno organizzato due iniziative distinte che confluiranno poi a Sacile in quella dell'Anpi mandamentale, ma anche in città, dove per la prima volta dopo tanti anni i gruppi anarchici rinunciano a contestare il sindaco Alessandro Ciriani - al suo secondo intervento da primo cittadino in piazzale Ellero dei Mille - per organizzare a loro volta una commemorazione all'ex caserma Martelli. La cerimonia ufficiale in città è fissata per domani mattina a partire dalle 9.30, con il raduno al Monumento ai Caduti. Poi l'alzabandiera, la deposizione della corona, l'intervento delle autorità (il sindaco Ciriani, il presidente dell'Anpi Loris Parpinel e Guglielmo Cevolin) e il corteo diretto al Centro studi.
ALLA MARTELLI
L'altra manifestazione , organizzata da Iniziativa libertaria con Rete solidale, Associazione immigrati e Istituto per la storia della Liberazione, è invece fissata per le 11 nell'ex caserma Martelli di via Montereale, per commemorare i nove partigiani fucilati dai nazifascisti. Poi, nel pomeriggio, alle 17, il tradizionale concerto nella sede di via Pirandello. Si chiude così una contrapposizione nata nei primi anni Duemila e proseguita, fra alterne vicende, attraverso i vari incarichi rivestiti da Ciriani in Provincia e poi in Comune. Unico dubbio per domani : la banda suonerà Bella ciao?
POLCENIGO
Intanto, sulla doppia manifestazione di Polcenigo, il sindaco Mario Della Toffola interviene parlando di strumentalizzazione politica del 25 Aprile proprio da parte di chi, in questi cinque anni, non si è mai visto alle cerimonie commemorative, nemmeno alla solenne cerimonia del 3 febbraio per il restauro del monumento ai martiri partigiani di Mezzomonte, finanziato da questa amministrazione di centrodestra, che ha sempre dimostrato con i fatti la volontà di rispettare la memoria storica. Il sindaco spiega che il no a ospitare la cerimonia dell'Anpi mandamentale è stato un fatto puramente legato alla doppia scadenza elettorale, regionali e comunali, e alle oggettive difficoltà organizzative (la cerimonia è dunque stata trasferita a Sacile, a sua volta alle prese con elezioni regionali e comunali) e sottolinea che come ogni anno, citando Anpi e Ana negli inviti inoltrati il 12 aprile, sono state organizzate le cerimonie di posa delle corone a cippi e monumenti commemorativi del territorio polcenighese.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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