Notte allegra in piazza XX Settembre per i giovani musicisti della Gustav Mahler ma, per una volta, dopo le proteste dei residenti e le chiamate alle forze dell'ordine, l'incidente si chiude con un chiarimento e le scuse. All'origine delle lamentele, quanto accaduto la scorsa notte, più o meno fra le tre e le 4.30 del mattino (ben oltre, dunque, i limiti fissati dal regolamento d'igiene), in piazza XX Settembre, vicino al Bar Posta. Secondo la testimonianza di un residente il fotografo Renzo Daneluzzi, che ha documentato quanto accaduto e lo ha segnalato sui social, un nutrito gruppo di giovani ha festeggiato a lungo con grida, canti, bottiglie e lattine che volavano. Una baldoria decisamente fuori orario, lamentata anche dai residenti del vicino vicolo delle Acque. Di qui, considerata l'ora decisamente tarda, le chiamate alle forze dell'ordine e, ieri mattina, la segnalazione alla Polizia locale. In seguito si è chiarito che i protagonisti dell'episodio erano i musicisti dell'Orchestra Gustav Mahler, ospiti al teatro Verdi e reduci dal successo appena ottenuto in una esibizione ad Aquileia. Pronta anche la reazione del sindaco Alessandro Ciriani, da mesi alle prese con la questione rumore soprattutto nell'area di piazza XX Settembre e dintorni (basti pensare alla chiusura temporanea di tre locali in via Cesare Battisti e alla polemica sulla Fanfara in piazza): Invierò il video al presidente del Teatro Verdi - il suo primo commento -. Se sono i musicisti della Gustav Mahler, sarà bene spiegargli che le regole di civiltà che vigono in Trentino valgono anche da noi. Poi, nel corso della giornata, il chiarimento. In tarda mattinata l'Orchestra e il Teatro Verdi si sono infatti attivati e, racconta lo stesso autore della segnalazione, dispiaciuti, mi hanno chiesto un incontro per chiarire anche con i musicisti presenti quanto avvenuto la scorsa notte. E' ovviamente emersa la bona fede di quanto fatto. Erano ancora visibilmente euforici per il successo riscosso nel loro concerto di ieri, che li aveva portati a festeggiare. Scusandosi con me e con tutti i cittadini che hanno riportato il disagio, hanno anche ovviamente garantito che non accadranno più situazioni del genere.
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