La mappa delle zone da bollino rosso e i furbetti che beffano la Ztl in centro

Mercoledì 23 Gennaio 2019
La mappa delle zone da bollino rosso e i furbetti che beffano la Ztl in centro
I NUMERI
PORDENONE Quello degli stalli irregolari è uno dei problemi con i quali, quotidianamente, la polizia locale deve fare i conti. Il comandante Stefano Rossi ha potuto constare come il numero delle violazioni al codice della strada stiano crescendo il maniera esponenziale. Difficile, a questo punto, chiudere un occhio. Aree limitrofe all'ospedale civile e al policlinico San Giorgio rimangono quelle da 'bollino rosso'' per quantità di auto parcheggiate laddove la sosta non è consentita. Il giro di vite sta riguardando anche le zone a traffico limitato: i 'furbetti'' continuano ad imperversare, specialmente in orario serale, tra corso Vittorio Emanuele, via Cesare Battisti e Piazza della Motta. Ultimamente, però, il fenomeno sembra essersi spostato anche in piazzetta Costantini.
LE INFRAZIONI
Osservate speciali nel corso del 2018 - Rossi ha garantito una marcata continuità - sono state le più comuni violazioni al codice della strada: assenza di cinture di sicurezza e sistemi per la ritenuta dei bambini, superamento dei limiti di velocità, assicurazioni e revisioni scadute per le quali le violazioni sarebbero aumentate. Le multe sono salate: si va dai 170 a 640 euro e, in caso di reiterazione, si 'gioca'' al raddoppio della sanzione. Automobilisti sempre più distratti, è vero. Lo dimostra anche numero crescente di incidenti stradali rilevati dai vigili urbani. Nella maggior parte dei casi i protagonisti hanno ammesso di non aver prestato le dovute attenzioni.
INCIDENTI
Nell'anno da poco concluso sono stati rilevati dalla polizia locale 308 sinistri, dei quali 2 mortali e 147 con lesioni, contro il 227 del 2017: il 25 per cento in più. In crescita anche le multe del 2,5 per cento. I vigili, in particolare, hanno riscontrato l'aumento degli eccessi di velocità e dei veicoli non assicurati. Gli agenti, come detto, si sono focalizzati soprattutto nel controllo del rispetto dei limiti di velocità. Le strade tenute costantemente sotto controllo sono state almeno cinque: viale Venezia, Treviso, via Montereale, Piave e Roveredo. Rispetto agli anni scorsi la 'mappa'' del rischio è stata rivista. Se le maggiori sanzioni al codice della strada avvenivano in via Mestre, vial D'Aviano, via Canaletto, Cappuccini, viale Grigoletti, via Riviera del Pordenone, Roveredo, San Daniele e viale Treviso, l'anno scorso a finire nel mirino della polizia locale sono state le infrazioni rilevate soprattutto in vial D'Aviano, via Canaletto, Roveredo, San Daniele e viale Treviso. Apprezzato e allo stesso tempo determinante il lavoro svolto dall'unità antidegrado della Polizia locale: riscontrate 444 violazioni (per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti) contro le 354 dell'anno prima: 20 per cento in più.
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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