La biblioteca sarà casa dell'arte

Lunedì 22 Gennaio 2018
La biblioteca sarà casa dell'arte
I PROGETTI CULTURALI
PORDENONE La candidatura a capitale della cultura e la valorizzazione del Pordenone in testa ai progetti culturali dell'amministrazione, che ha confermato anche il sostegno ai grandi eventi e messo in sicurezza la land art di Humus park. Fra le linee guida illustrate in sede di bilancio dall'assessore Pietro Tropeano, ci sono poi quelli dell'offerta culturale a 360 gradi e nei quartieri e la sinergia con i privati.
I MUSEI
L'idea è quella di fare dei musei anche dei contenitori per gli eventi artistici del territorio, come già si sta facendo, oltre che di laboratori didattici destinati alle scuole. C'è poi il tema del Museo archeologico di Torre: «Sicuramente - assicura Tropeano - l'anno prossimo il Museo archeologico di Torre sarà valorizzato nel pieno della sua importanza. Già ci sono le visite guidate mensili per conoscere proprio com'è strutturato e laboratori scolastici. Inoltre, sarà prevista anche una pubblicità per rendere più visibile questa struttura, che è un vero e proprio patrimonio culturale per la nostra città».
LE BIBLIOTECHE
Un calendario di eventi importanti verrà stilato e programmato in sala Degan, attento alle associazioni del territorio. Con la stessa filosofia, nella sala espositiva della biblioteca sarà dato spazio poi agli artisti del territorio.
IL TEATRO
«Con il presidente del Verdi Giovanni Lessio spiega l'assessore - abbiamo condiviso una progettualità importante per la crescita del teatro come luogo centrale del sapere, nel quale viene a incentrarsi tutto quello che può essere un po' l'offerta sia provinciale che dei nostri contenitori culturali, all'interno di un teatro che non deve essere soltanto una mera elaborazione di un cartellone di prosa o di un cartellone di musica, ma anche espressione di vitalità artistica».
LE GALLERIE
Per la Gallerie Bertoia, la scelta è stata quella di sdoppiare i piani, per poter ospitare sempre più mostre in contemporanea e coinvolgere sia i grandi nomi che gli artisti del territorio, in attesa della grande mostra prevista per il 2018, quella dedicata a Mario Sironi. Discorso a parte merita la Galleria Pizzinato: «Noi crediamo - sottolinea Tropeano - che la Galleria Pizzinato possa fare da apripista a un progetto innovativo di riscoperta dei nostri artisti del fumetto; per questo inizieremo un progetto sperimentale che possa portare a questo obiettivo. Naturalmente questo deve prevedere assolutamente una rivalutazione di quello che è l'ambito attorno alla Galleria Pizzinato, Villa Galvani con tutto il parco».
GLI STATI GENERALI
L'intenzione dell'amministrazione è di organizzarli nel 2018, per un confronto con il territorio che consenta di capire come viene percepito l'apporto culturale sul territorio. «Un incontro e confronto con le associazioni - spiega l'assessore -, che sono il cuore pulsante di questa città e che lavorano sempre per offrire alla gente del nostro territorio eventi sempre importanti, eventi di rilievo, mai banali.
LE SINERGIE CON IL PRIVATO
Per l'amministrazione Ciriani, il mondo dell'economia e del privato è il perno su cui costruire il futuro della cultura, in un momento in cui le istituzioni non hanno più le risorse economiche di un tempo: «Credo sia arrivato il momento di costituire quello che io definirei un sistema culturale integrato, che valorizzi il patrimonio culturale e che diventi un sistema leader dell'offerta culturale della provincia. Questo è un volano per la crescita economica e turistica».
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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