L'EMERGENZA
PORDENONE Grande gelo in arrivo a partire da oggi e almeno per la

Domenica 25 Febbraio 2018
L'EMERGENZA
PORDENONE Grande gelo in arrivo a partire da oggi e almeno per la prima parte della settimana su tutta la regione, con temperature che in pianura nei prossimi giorni potrebbero scendere fino a 10 gradi sotto lo zero. In base alle previsioni dell'Osmer, la sala operativa della Protezione civile regionale ha emanato l'allerta meteo a partire dalle 18 di ieri e fino alla mezzanotte di oggi, salvo successivi aggiornamenti. L'ondata di gelo in arrivo è dovuta a un forte anticiclone che, dal nord Europa, si spinge verso il Polo e richiama la discesa di una massa d'aria gelida di origine artica verso il Mediterraneo, con forti correnti nord-orientali.
PREVISIONI
Le previsioni per oggi indicano, dopo una notte di bora sostenuta in pianura e molto forte a Trieste e qualche nevicata vicino al Veneto, una mattinata con nuvolosità residua su pianura e costa e sereno in montagna e, a seguire nel corso della giornata, sereno ovunque. L'attenzione è tuttavia rivolta soprattutto alle temperature, con le minime che oggi in pianura dovrebbero oscillare fra -2 e -5 e le massime comprese fra zero e 3 gradi. Elevata la probabilità di gelate in tutta la pianura, ossia di raggiungere temperature minime giornaliere uguali o inferiori a zero gradi a un'altezza di due metri. E la colonnina di mercurio è destinata a scendere ulteriormente nei primi giorni della settimana. In arrivo infatti un'altra giornata gelida, con cielo sereno o poco nuvoloso e temperature ancora più basse: in pianura minime comprese fra i 5 e gli 8 gradi sotto lo zero e massime fra -2 e +1. Ancora molto freddo martedì, con massime stabili e minime in discesa, fra -9 e -6. E addirittura fino a -10 potrebbero scendere le temperature minime nella giornata di mercoledì, l'ultima per la quale sono disponibili le previsioni dell'Osmer. L'allerta della Protezione civile non individua tuttavia criticità idrauliche e idrogeologiche per il territorio regionale, considerato soprattutto che non sono previste precipitazioni. Le uniche problematiche potranno riguardare la zona di Trieste e del Carso, per le forti raffiche di bora.
La sala operativa raccomanda tuttavia la massima vigilanza sul territorio, per predisporre eventuali misure di pronto intervento, nel caso si rendessero necessarie. Per quanto riguarda la neve, fra ieri e oggi sono previste sulle Alpi deboli nevicate, con pericolo marcato di valanghe sulle Alpi Carniche sia occidentali che orientali e sulle Alpi Giulie, anche se gli eventuali distacchi provocati, con debole sovraccarico, saranno di piccole dimensioni.
PIANO COMUNALE
Pericolo moderato di valanghe, invece, sulle Prealpi. Analogamente, nessuna comunicazione è stata emanata da Friuli Strade per eventuali problematiche viabilistiche legate alla possibile presenza di ghiaccio sulle strade, ma la stessa società che gestisce la viabilità regionale così come i Comuni per i tratti di loro competenza potrebbero essere chiamati a intervenire con mezzi spargisale in caso di formazione di ghiaccio che possa causare pericoli alla circolazione. Altro fronte è poi quello dell'assistenza alle persone più fragili: se a Udine la Croce rossa ha messo a disposizione posti letto straordinari, Pordenone conferma il piano freddo già attivo dall'inizio di dicembre senza posti letto in più.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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