Itaca, duemila lavoratori aderiscono alla Carta Pordenone

Venerdì 16 Marzo 2018
LA FIRMA
PORDENONE Sostenere una cultura di pari opportunità e conciliazione, promuovere un'immagine equilibrata e plurale di donne e uomini, superare e contrastare gli stereotipi di genere. La Cooperativa sociale Itaca ha aderito alla Carta di Pordenone, il protocollo d'intesa su media e rappresentazione di genere sorto in città per favorire la conoscenza e diffusione dei principi di uguaglianza, pari opportunità, riconoscimento e valorizzazione delle differenze. Crediamo nella parità tra i generi e la scelta di aderire alla Carta di Pordenone per noi è stata quasi naturale spiega la presidente della Cooperativa sociale Itaca, Orietta Antonini -, una conseguenza del nostro impegno 25ennale che da sempre si indirizza verso le politiche di genere e la conciliazione. Carta di Pordenone nasce con la consapevolezza che comunicazione responsabile e sensibilizzazione di operatori e operatrici possano contribuire all'abbattimento degli stereotipi di genere, per sviluppare il rispetto delle identità di donne e uomini in modo coerente con l'evoluzione dei loro ruoli nella società. Crediamo sia fondamentale ampliare la trattazione delle politiche di conciliazione alla stregua di modelli culturali, sociali ed economici. Come Itaca pensiamo che educare alla condivisione prosegue la presidente Orietta Antonini -, e anche al coinvolgimento degli uomini nel lavoro di cura, che è tipicamente femminile, sia indispensabile per modificare la cultura e la visione di genere. Sia nella famiglia, sia nel lavoro, ma anche nei servizi, nella vita pubblica, nella politica. Itaca è una Cooperativa sociale che si occupa di servizi alla persona e conta circa 2 mila lavoratori, l'83% dei quali è costituito da donne che spesso ruotano sulle 24 ore. La conciliazione è e resta un punto centrale sottolinea la presidente della Coop sociale friulana -, per accogliere meglio i bisogni delle nostre lavoratrici in particolare, ma anche dei nostri lavoratori, senza differenze. Le esigenze di conciliazione delle donne non sono un ostacolo per l'impresa sociale, anzi, rappresentano una spinta all'innovazione di metodo e di processo nell'organizzazione del lavoro e nelle politiche di sviluppo della Cooperativa. Da molti anni, abbiamo attivato una serie di interventi e di politiche integrate che agiscono su vari fronti, non solo facendo leva sul piano economico. Parliamo di voucher e di servizi di supporto nella gestione di figli o altri familiari, dell'ampliamento di permessi e congedi (anche ai papà), di maggiori indennizzi per la maternità, di rendicontazione e bilanci di genere, di formazione e informazione, di flessibilità, un insieme di strumenti che favoriscono la conciliazione, le pari opportunità e la valorizzazione del lavoro femminile. L'adesione alla Carta di Pordenone per Itaca non è solo una questione sociale e culturale, ma integra le tante azioni per andare incontro alle esigenze di donne e uomini.
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