Una giovane stilista spilimberghese è depositaria di cartamodelli e fotografie autentiche provenienti dall'atelier Pierre Cardin.
Stefania Adriomi (30 anni) ha ricevuto questo particolare regalo dalla sua amata professoressa delle scuole superiori alcuni anni fa, molto prima che lei decidesse di iniziare la sua attività creativa: «Sono circa 250 cartamodelli, molto dettagliati, che osservo continuamente spiega . Sono stati utilizzati tutti per una sfilata dei primissimi anni 90 e sono completi di appunti e schede tecniche autografe dello stilista italo-francese». Il materiale sarà presto catalogato e inventariato puntigliosamente. Intanto aiuta l'ispirazione della giovane talentuosa: «La mia passione sono gli abiti da sera, da teatro, abiti importanti e storici afferma per i quali è fondamentale lo studio della storia del costume».
Stefania ha frequentato l'istituto Sello di Udine, indirizzo moda, qui si è dedicata alla progettazione, tessitura, modellistica: «Posso soltanto ringraziare i miei docenti, perché hanno saputo davvero prepararmi al lavoro racconta ; non potendo permettermi il lusso di frequentare successive scuole importanti, il Polimoda di Firenze o il Burgo di Milano, mi sono iscritta al corso di sartoria, modellistica e costume promosso dalla Regione Veneto».
In queste lezioni che le sono costate il soggiorno a Venezia per un anno intero, Stefania ha imparato molto, infine ha realizzato un book tutto suo con figurini d'immagine e modelli cuciti: «Un'esperienza magnifica, purtroppo però a conclusione del percorso non ho trovato occupazione prosegue perciò mi sono arrangiata a fare la cameriera, barista e quanto c'era a disposizione pur di mantenermi».
Ed è proprio con la prima disoccupazione che Stefania ha deciso istintivamente di realizzare il sogno della sua vita: «Non potevo certo aspettare il lavoro a casa, per questo ho scelto di fare un passo piuttosto coraggioso sottolinea inaugurare uno spazio dedicato alla mia passione, e l'ho trovato in Corso Roma a Spilimbergo».
Cuce dalle elementari e alle medie aveva già chiesto alla madre un insolito regalo, la sua prima macchina da cucire: »Anche la donazione Pierre Cardin è stata un segno, uno stimolo in più prosegue ; non tutti in effetti possono vantare materiali così preziosi, un patrimonio da conservare gelosamente».
Stefania ha già avuto l'onore di realizzare una sfilata con abiti importanti e da sposa, inoltre ha prodotto bellissimi costumi medioevali in occasione della Rievocazione Storica de La Macia: «Adesso sto iniziando una collezione completa, ma ci vuole tempo e denaro conclude ; prima o poi ce la farò, almeno sono sicura di volerci provare».
© riproduzione riservata
Stefania Adriomi (30 anni) ha ricevuto questo particolare regalo dalla sua amata professoressa delle scuole superiori alcuni anni fa, molto prima che lei decidesse di iniziare la sua attività creativa: «Sono circa 250 cartamodelli, molto dettagliati, che osservo continuamente spiega . Sono stati utilizzati tutti per una sfilata dei primissimi anni 90 e sono completi di appunti e schede tecniche autografe dello stilista italo-francese». Il materiale sarà presto catalogato e inventariato puntigliosamente. Intanto aiuta l'ispirazione della giovane talentuosa: «La mia passione sono gli abiti da sera, da teatro, abiti importanti e storici afferma per i quali è fondamentale lo studio della storia del costume».
Stefania ha frequentato l'istituto Sello di Udine, indirizzo moda, qui si è dedicata alla progettazione, tessitura, modellistica: «Posso soltanto ringraziare i miei docenti, perché hanno saputo davvero prepararmi al lavoro racconta ; non potendo permettermi il lusso di frequentare successive scuole importanti, il Polimoda di Firenze o il Burgo di Milano, mi sono iscritta al corso di sartoria, modellistica e costume promosso dalla Regione Veneto».
In queste lezioni che le sono costate il soggiorno a Venezia per un anno intero, Stefania ha imparato molto, infine ha realizzato un book tutto suo con figurini d'immagine e modelli cuciti: «Un'esperienza magnifica, purtroppo però a conclusione del percorso non ho trovato occupazione prosegue perciò mi sono arrangiata a fare la cameriera, barista e quanto c'era a disposizione pur di mantenermi».
Ed è proprio con la prima disoccupazione che Stefania ha deciso istintivamente di realizzare il sogno della sua vita: «Non potevo certo aspettare il lavoro a casa, per questo ho scelto di fare un passo piuttosto coraggioso sottolinea inaugurare uno spazio dedicato alla mia passione, e l'ho trovato in Corso Roma a Spilimbergo».
Cuce dalle elementari e alle medie aveva già chiesto alla madre un insolito regalo, la sua prima macchina da cucire: »Anche la donazione Pierre Cardin è stata un segno, uno stimolo in più prosegue ; non tutti in effetti possono vantare materiali così preziosi, un patrimonio da conservare gelosamente».
Stefania ha già avuto l'onore di realizzare una sfilata con abiti importanti e da sposa, inoltre ha prodotto bellissimi costumi medioevali in occasione della Rievocazione Storica de La Macia: «Adesso sto iniziando una collezione completa, ma ci vuole tempo e denaro conclude ; prima o poi ce la farò, almeno sono sicura di volerci provare».
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