IL PROCESSO
PORDENONE Rubò un paio di scarpe da 99 euro nel negozio Scarpe

Giovedì 18 Gennaio 2018
IL PROCESSO PORDENONE Rubò un paio di scarpe da 99 euro nel negozio Scarpe
IL PROCESSO
PORDENONE Rubò un paio di scarpe da 99 euro nel negozio Scarpe & Scarpe di viale Venezia. Era l'aprile 2012 e Hambarzum Baghdasaraya, 36 anni, armeno all'epoca in attesa di asilo politico, scappò a piedi assieme a un complice. La commessa lo rincorse con la scopa e, quando nel parcheggio notò l'ispettore capo Raffaele Padrone della Quetura di Pordenone, sbottò: «Ma lei non è della polizia... mi hanno fatto una rapina». Il poliziotto inseguì d'istinto il 36enne perchè teneva il giubbotto sotto il braccio. Davanti alla Posta di via Montereale gli tagliò la strada con l'auto, ma il fuggitivo, con un balzo scavalcò la macchina e cominciò a correre verso via Ungaresca. Dopo 200 metri il poliziotto lo bloccò, gli strappò di mano il giubbotto e lo ammanettò con la cintura dei pantaloni in attesa dell'arrivo dei colleghi. In una manica del giubbotto l'uomo aveva nascosto il paio di scarpe rubate nel negozio di viale Venezia. Fu arrestato per rapina impropria e lesioni a pubblico ufficiale.
Ieri il 36enne di origine armena ha patteggiato davanti al giudice monocratico Piera Binotto. La pena concordata con la Procura della Repubblica dall'avvocato Silvio Albanese è stata contenuta in 11 mesi e 160 euro di multa (con il beneficio della sospensione condizionale). Questo perchè è stato valutato positivamente il comportamento processuale dell'imputato, che ha anche risarcito il poliziotto per le lesioni che gli aveva procurato nella fase dell'arresto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci