Il Pd: basta spot, risolvano i problemi

Dopo i topi e il crollo del controsoffitto, il Partito democratico chiede un piano B per la scuola Lozer. E se di piano B aveva già parlato ieri il capogruppo in Consiglio comunale Nicola Conficoni (oltre ai rappresentanti dei genitori), ora anche la segretaria del circolo cittadino Daniela Giust scende in campo a fianco del gruppo consiliare: Chiediamo di sapere quale piano B abbia in mente il sindaco Alessandro Ciriani - interviene Giust - per una scuola che sta cadendo a pezzi. Anche senza voler addebitare a questa amministrazione più colpe di quelle che ha, è passato un anno e mezzo al suo insediamento e, visti i due problemi recenti dei topi e della caduta del controsoffitto, è urgente cercare un'alternativa e pensare a un trasferimento delle attività. A questo proposito, la segretaria del Partito democratico ricorda anche che il gruppo consiliare di riferimento ha presentato un'interrogazione a risposta scritta sulla questione della scuola Lozer. E sulla questione interviene anche il consigliere di Pordenone 1291 Marco Salvador: Pur lasciando giustamente da parte le polemiche politiche, non si può evitare di sollecitare il consigliere delegato Alessandro Basso a trovare un soluzione, seppur momentanea, per mettere in sicurezza alunni e docenti, consentendo loro di proseguire l'anno scolastico con serenità. A Basso non si può certamente imputare la situazione strutturale della scuola, ma se la sua azione si esaurisce in una serie di proclami televisivi e via social puntualmente smentiti dai fatti allora qualche perplessità sul suo operato ce la poniamo. È possibile che non si sia in grado derattizzare in modo efficace come è accaduto pochi giorni fa? È possibile verificare che quantomeno la sicurezza minima per alunni e docenti sia garantita? Se sì, ci dica quali interventi sono necessari nel breve periodo; se no invece prenda in considerazione - come già richiesto dal M5S - di spostare in un altro luogo le lezioni.