Il Consorzio si rifà il look nuovo sito e lancia una app

Giovedì 29 Giugno 2017
Il Consorzio si rifà il look nuovo sito e lancia una app
PORDENONE - (L.Z.) Il Consorzio universitario rinnova il suo sito internet e lancia una app che sarà messa a disposizione dei Comuni soci per aiutarli nella comunicazione con i cittadini.
Le due novità sono il frutto di un percorso iniziato un anno fa e che, spiega il direttore Andrea Zanni, è passato attraverso un'analisi punto per punto dei canali di comunicazione e dei fattori critici di successo e di un lavoro portato avanti con il supporto sia di alcuni partner che degli studenti dell'Isia: «Il risultato è la costruzione di una brand identity, l'immagine che dobbiamo trasmettere attraverso tutti i canali di comunicazione, identificando quelli che sono i valori forti del Consorzio».
Il concetto sul quale si è voluto puntare è quello di moltiplicatore di valore, mentre la novità principale nel sito web è la creazione di tre percorsi distinti per altrettante categorie di utenti: gli studenti, le aziende e i soci. Nella home page si è inoltre cercato di sintetizzare tutti i contenuti ai quali è possibile accedere, alcuni dei quali risultavano in precedenza non facilmente individuabili. Fra le sezioni sviluppate e messe in evidenza, i casi di successo, i laboratori insediati (come Mirage, per il trattamento audio, vincitore della gara d'appalto per la digitalizzazione delle bobine audio dell'archivio storico del Teatro regio di Parma, o Avires, sulla realtà aumentata, che ha vinto un bando per la progettazione dei cruscotti per le lavatrici, ma anche gli orari delle aule, a tutt'oggi la sezione più visitata). Il sito è stato completamente rivisto in modo da poter essere utilizzato anche sulla piattaforma mobile.
Al sito è poi stata affiancata una app, Unipordenone, realizzata da Eye-tech srl, spin off guidato dal professor Gianluca Foresti, pensata per tutti coloro che desiderano seguire le attività del campus universitario e che consentirà di selezionare su quali tipologie di informazioni essere aggiornati. Ma la app non servirà solo a studenti e utenti del Consorzio presieduto da Giuseppe Amadio: la scelta è infatti quella di metterla gratuitamente a disposizione dei Comuni soci (oltre a Pordenone, Prata, Porcia, Roveredo e Maniago), alcuni dei quali ne avevano anche fatto richiesta, per consentire loro di comunicare con i cittadini in maniera più smart: «Anche in questo caso, il cittadino - spiega Zanni - potrà selezionare il tipo di informazioni che è interessato a ricevere. L'app verrà messa a disposizione di questi Comuni a titolo gratuito, per dare un segnale tangibile dell'utilità di essere soci del Consorzio universitario». Una soluzione analoga è stata proposta anche al sistema della Protezione civile regionale, per essere usata per le comunicazioni in caso di calamità ed emergenze.
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