IL BANDO
PORDENONE Buona la seconda per il Bar della Biblioteca multimediale di piazza XX Settembre che, dopo il primo bando andato deserto, ha trovato ora un nuovo gestore (fatte salve le verifiche di legge). La Commissione comunale ha infatti aggiudicato in via provvisoria la gestione dei locali della caffetteria-ristorantino del chiostro della Biblioteca civica di piazza XX Settembre ad Antonio Mazzucchin, attuale barman del Nifty, aperto tempo fa in viale Marconi. Alla gara avevano partecipato cinque concorrenti, ma in seguito all'esame delle offerte pervenute solamente due hanno ottenuto i 50 punti previsti dal bando, attribuiti sulla scorta della valutazione dei requisiti tecnici e organizzativi richiesti. L'attribuzione del punteggio ha tenuto conto dell'offerta relativa ai prodotti enologici e gastronomici di qualità, con una varietà di menù che includa pasti anche per i vegetariani e i vegani, alla propensione orientata all'organizzazione di eventi enogastronomici e culturali anche in coordinamento con la Biblioteca, alle attività di somministrazione che possano prevedere anche l'ampliamento degli orari di apertura nel caso di eventi. Giudicati anche l'impiego di personale qualificato, il miglioramento delle attrezzature e dei locali e le offerte a condizioni agevolate per gli studenti. Oggi quindi in seduta pubblica in Municipio sono state aperte sole le due buste che hanno ottenuto il minimo del punteggio richiesto e si è proceduto alla valutazione delle offerte economiche. «L'amministrazione ringrazia tutti i concorrenti che hanno voluto proporsi per rilanciare il pubblico esercizio all'interno della Biblioteca, - commenta l'assessore al commercio Emanuele Loperfido -: apprezziamo l'offerta di Antonio Mazzuchin per la disponibilità e la sua professionalità considerando che in città gestisce il Nifty. Accanto all'offerta economica è significativa la proposta culturale, volta ad incrementare ulteriormente l'attività attorno alla Biblioteca, e auspichiamo che il pubblico esercizio possa essere aperto il prima possibile, così da offrire un servizio di qualità ai fruitori di questo importante polo culturale.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PORDENONE Buona la seconda per il Bar della Biblioteca multimediale di piazza XX Settembre che, dopo il primo bando andato deserto, ha trovato ora un nuovo gestore (fatte salve le verifiche di legge). La Commissione comunale ha infatti aggiudicato in via provvisoria la gestione dei locali della caffetteria-ristorantino del chiostro della Biblioteca civica di piazza XX Settembre ad Antonio Mazzucchin, attuale barman del Nifty, aperto tempo fa in viale Marconi. Alla gara avevano partecipato cinque concorrenti, ma in seguito all'esame delle offerte pervenute solamente due hanno ottenuto i 50 punti previsti dal bando, attribuiti sulla scorta della valutazione dei requisiti tecnici e organizzativi richiesti. L'attribuzione del punteggio ha tenuto conto dell'offerta relativa ai prodotti enologici e gastronomici di qualità, con una varietà di menù che includa pasti anche per i vegetariani e i vegani, alla propensione orientata all'organizzazione di eventi enogastronomici e culturali anche in coordinamento con la Biblioteca, alle attività di somministrazione che possano prevedere anche l'ampliamento degli orari di apertura nel caso di eventi. Giudicati anche l'impiego di personale qualificato, il miglioramento delle attrezzature e dei locali e le offerte a condizioni agevolate per gli studenti. Oggi quindi in seduta pubblica in Municipio sono state aperte sole le due buste che hanno ottenuto il minimo del punteggio richiesto e si è proceduto alla valutazione delle offerte economiche. «L'amministrazione ringrazia tutti i concorrenti che hanno voluto proporsi per rilanciare il pubblico esercizio all'interno della Biblioteca, - commenta l'assessore al commercio Emanuele Loperfido -: apprezziamo l'offerta di Antonio Mazzuchin per la disponibilità e la sua professionalità considerando che in città gestisce il Nifty. Accanto all'offerta economica è significativa la proposta culturale, volta ad incrementare ulteriormente l'attività attorno alla Biblioteca, e auspichiamo che il pubblico esercizio possa essere aperto il prima possibile, così da offrire un servizio di qualità ai fruitori di questo importante polo culturale.
L.Z.
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