LA NOVITÀ
PORDENONE Accogliere i cittadini stranieri minorenni bisognosi di protezione costerà di più. È tutto scritto nel contratto stipulato dal Comune di Pordenone con l'agenzia sociale Duemilauno. E la clausola si attiverà proprio nel corso del 2019, a causa di un adeguamento motivato dalla rincorsa all'indice dei prezzi al consumo, il principale indicatore dell'Istat che serve a determinare il livello dell'inflazione e più in generale il costo della vita. La decisione inciderà anche sulle casse del Comune, dal momento che la spesa per l'accoglienza - doverosa - dei minori stranieri non accompagnati è corrisposta anche dall'ente locale, oltre che dalla Regione e dallo Stato.
CAMBIAMENTO
La notizia è contenuta in una determina di giunta pubblicata ieri dall'amministrazione comunale all'albo pretorio. Si fa riferimento al contratto in essere tra il Comune e la società Duemilauno e si sancisce l'aumento della tariffa: «La convenzione del 12 ottobre 2016, sottoscritta con la cooperativa Duemilauno prevede che Il Comune di Pordenone, per lo svolgimento dei compiti previsti, si impegna a liquidare mensilmente in via posticipata, su presentazione di fattura elettronica e con riferimento alle presenze registrate nel mese precedente, l'importo giornaliero di 80,00 Iva compresa ( 76,16 al netto di Iva ), per il primo anno di convenzionamento. A partire dal secondo anno, invece, ecco che possono scattare gli aumenti, e così è stato. «La revisione dei prezzi sarà operata nella misura del 1,4 per cento risultante dal confronto dell'indice del mese di novembre 2018 con quello del mese di novembre 2017, rilevato dalla tabella denominata Indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati», si legge. A conti fatti, quindi, l'accoglienza dei cittadini stranieri minorenni non accompagnati da accudire sul territorio pordenonese costerà circa un euro in più al giorno alla collettività.
I NUMERI
Stando ai dati contenuti nella delibera di giunta relativa al progetto Giovani in pista, a Pordenone nel 2017 sono stati accolti 79 minori (78 maschi e una femmina), con una presenza media mensile di 38, mentre nel 2018 sono stati assistiti 61 minori (60 ragazzi e una ragazza).
«È un fenomeno fisiologico - ha spiegato tempo fa il vicesindaco Eligio Grizzo -: in questi casi viene avviata una ricerca per capire dove siano andati, anche se non sempre si riesce a stabilirlo. Ci sono stati per esempio casi di ricongiungimento tardivo o di ragazzi che sono stati accolti da famiglie di connazionali». Restano i numeri del fenomeno, che fanno capire anche quanto si spenda (va ricordato che si tratta di fondi statali e non tutti comunali) per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati che arrivano sul territorio comunale. E dal 2019 si spenderà ancora di più, per effetto dell'adeguamento.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Accogliere i cittadini stranieri minorenni bisognosi di protezione costerà di più. È tutto scritto nel contratto stipulato dal Comune di Pordenone con l'agenzia sociale Duemilauno. E la clausola si attiverà proprio nel corso del 2019, a causa di un adeguamento motivato dalla rincorsa all'indice dei prezzi al consumo, il principale indicatore dell'Istat che serve a determinare il livello dell'inflazione e più in generale il costo della vita. La decisione inciderà anche sulle casse del Comune, dal momento che la spesa per l'accoglienza - doverosa - dei minori stranieri non accompagnati è corrisposta anche dall'ente locale, oltre che dalla Regione e dallo Stato.
CAMBIAMENTO
La notizia è contenuta in una determina di giunta pubblicata ieri dall'amministrazione comunale all'albo pretorio. Si fa riferimento al contratto in essere tra il Comune e la società Duemilauno e si sancisce l'aumento della tariffa: «La convenzione del 12 ottobre 2016, sottoscritta con la cooperativa Duemilauno prevede che Il Comune di Pordenone, per lo svolgimento dei compiti previsti, si impegna a liquidare mensilmente in via posticipata, su presentazione di fattura elettronica e con riferimento alle presenze registrate nel mese precedente, l'importo giornaliero di 80,00 Iva compresa ( 76,16 al netto di Iva ), per il primo anno di convenzionamento. A partire dal secondo anno, invece, ecco che possono scattare gli aumenti, e così è stato. «La revisione dei prezzi sarà operata nella misura del 1,4 per cento risultante dal confronto dell'indice del mese di novembre 2018 con quello del mese di novembre 2017, rilevato dalla tabella denominata Indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati», si legge. A conti fatti, quindi, l'accoglienza dei cittadini stranieri minorenni non accompagnati da accudire sul territorio pordenonese costerà circa un euro in più al giorno alla collettività.
I NUMERI
Stando ai dati contenuti nella delibera di giunta relativa al progetto Giovani in pista, a Pordenone nel 2017 sono stati accolti 79 minori (78 maschi e una femmina), con una presenza media mensile di 38, mentre nel 2018 sono stati assistiti 61 minori (60 ragazzi e una ragazza).
«È un fenomeno fisiologico - ha spiegato tempo fa il vicesindaco Eligio Grizzo -: in questi casi viene avviata una ricerca per capire dove siano andati, anche se non sempre si riesce a stabilirlo. Ci sono stati per esempio casi di ricongiungimento tardivo o di ragazzi che sono stati accolti da famiglie di connazionali». Restano i numeri del fenomeno, che fanno capire anche quanto si spenda (va ricordato che si tratta di fondi statali e non tutti comunali) per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati che arrivano sul territorio comunale. E dal 2019 si spenderà ancora di più, per effetto dell'adeguamento.
M.A.
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