Elezioni a scuola, la Cgil perde le roccaforti

Giovedì 26 Aprile 2018
Elezioni a scuola, la Cgil perde le roccaforti
IL RIBALTONE
PORDENONE Dopo aver influenzato l'esito elettorale alle politiche dello scorso 4 marzo, i lavoratori della scuola tornano a cambiare scenari e paradigmi anche nel panorama sindacale. Alle votazioni della scorsa settimana per eleggere le Rsu (rappresentanze sindacali unitarie all'interno di ciascun istituto) il personale scolastico ha sparigliato le carte: pur rimanendo il primo sindacato, la Flc Cgil perde alcune storiche roccaforti rosse, passate alla Cisl Scuola che accorcia sensibilmente le distanze. I dati sono definitivi, anche se per mettere il punto finale occorrerà aspettare l'incontro di oggi per capire come si concluderà la contestazione all'Istituto comprensivo di Roveredo.
L'ESITO
La Cgil ottiene 62 dei 135 rappresentanti sindacali dei 42 istituti (circa il 46%), in calo rispetto ai 67 di tre anni fa; segue la Cisl con 55 eletti contro i 48 del 2015 con un aumento del consenso che passa dal 36% al 41%, e un aumento in assoluto di 500 voti. L'attribuzione dei posti infatti non coincide con la percentuale dei voti: l'Rsu di ciascuna scuola è costituita da tre persone (6 per gli istituti con più di 200 dipendenti). Per calcolare le assegnazioni si fa il conto dei voti ottenuti dalla sigla maggioritaria che solitamente ottiene due nomi, il terzo viene distribuito in base al resto dei voti. L'assedio della Cisl è risultato vincente in scuole storicamente cigielline, come gli Istituti Comprensivi di Cordenons, Chions, Maniago, Rorai Cappuccini, Aviano, ma anche a San Vito, a Porcia, Pasiano, Torre, Pordenone Sud, e ancora negli istituti superiori Torricelli, Filandiere, Zanussi (scuola storicamente rossa), Flora, Galvani, Cpia.
PRIMO POSTO
La Flc Cgil rimane comunque il primo sindacato in provincia conquistando interi territori come il Sacilese (sia all'Istituto comprensivo dove ha ottenuto 3 su 6 rappresentanze, sia al Pujati e Marchesini). Rosso con 3 Rsu su 6 è il Kennedy (storicamente della Cgil) ma anche il liceo Leopardi Majorana. A balzare in avanti rispetto a tre anni fa è non solo la Cisl, ma anche il sindacato Gilda che ha ottenuto 12 rappresentanti sindacali contro i 7 del 2015, mettendo un proprio referente anche all'Ic di Cordovado, al Flora, al Kennedy e rientrando al liceo Grigoletti. Cresce di 1 unità l'Anief che conquista due posti, mentre calano rispetto allo scorso anno sia Snals (che scende da 4 a 3 Rsu) che Uil (che passa da 2 a 1 rappresentanza). «Abbiamo la maggioranza in 18 scuole della provincia commenta Mario Bellomo segretario provinciale della Flc Cgil è confermato il nostro ruolo di primo piano a tutti i livelli, nazionale, regionale e provinciale. Riconosciamo di aver avuto un calo, probabilmente dovuto ad alcuni malumori sul rinnovo contrattuale, e temo anche alla disaffezione in generale verso la sinistra, che è emersa anche nelle elezioni politiche». Si festeggia invece in casa Cisl Scuola: «Abbiamo raddoppiato gli esiti di pochi anni fa. È un ottimo segnale che in ogni istituto si sia superato il quorum degli elettori (seppur leggermente in calo rispetto al 70% del 2015), in un momento non facile per i lavoratori della Scuola che con la loro partecipazione hanno dimostrato di credere ancora in questo importante e democratico organismo» commenta Antonella Piccolo, segretario provinciale Cisl Scuola. Piena soddisfazione anche per Donatella Rossi coordinatrice Gilda Pordenone che rappresenta i docenti: «Siamo presenti in una decina di scuole. Un ottimo risultato che ci rafforza e ci posiziona al terzo posto».
Valentina Silvestrini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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