Dopo il bosco delle farfalle in piazza XX Settembre ecco il Giardino dei sogni

Venerdì 23 Febbraio 2018
NUOVO ARREDO
PORDENONE Dopo il Bosco delle farfalle e la Piazza in movimento, piazza XX Settembre diventa il Giardino dei sogni, oasi temporanea di verde urbano voluta dal Comune e questa volta finanziata interamente dalla Fiera. La Giunta Ciriani ha infatti approvato ieri il progetto. Il nuovo allestimento verrà inaugurato durante una cerimonia aperta a tutti sabato 3 marzo alle 17 e rimarrà in piazza fino a metà maggio circa. Come l'anno scorso, il giardino è collegato alla fiera Ortogiardino, e ne costituisce una sorta di fuori salone. L'area della piazza con erba, piante, alberi e fiori sarà di circa 500 metri quadrati. Al centro ci sarà una grande aiuola ovale mentre la Casa del mutilato si trasformerà in palco vegetale, che ospiterà piccoli eventi musicali e teatrali, circondato dai giardini verticali, pareti di verde di due metri per due, con sistemi di ancoraggio e irrigazione.
LA NATURA
L'idea di fondo è proprio quella di mettere in scena la natura, creando una sorta di teatro naturale dove troneggerà un cavallo a dondolo gigante. I quattro angoli del giardino saranno delimitati da alberi e installazioni ispirate ai quattro elementi: aria evidenziata dal galletto segnavento, l'acqua da una piccola fontana, la terra dal mappamondo e il fuoco da un braciere. Panchine e sedute e uno spazio coperto da una «vela» completeranno il giardino all'interno del quale rilassarsi, giocare, passeggiare. E' un modo spiega il sindaco Alessandro Ciriani - per rendere viva e accogliente la piazza, e quindi il cuore della città, mutandone di volta in volta il layout. Allo stesso tempo la collaborazione e il collegamento con Ortogiardino fa si che vi sia una reciproca promozione tra visitatori della città e della Fiera. Il sottosuolo della piazza - continua il primo cittadino - è carico di sotto servizi e tubature ed è perciò difficile e molto oneroso mettervi mano con un intervento definitivo. Deriva anche da qui l'idea di cambiarne l'abito con queste soluzioni ispirate alla natura e all'ambiente. Il Giardino dei sogni è peraltro una soluzione che non pesa sulle casse del Comune, visto che è finanziato dalla Fiera, che ringraziamo».
IL PROGETTO
A elaborare il Giardino dei sogni è stata la padovana Claudia Pavoni, vincitrice del bando della Fiera. Agronoma, Pavoni è esperta di eventi legati al settore florovivaistico e titolare di un'impresa specializzata nella manutenzione e realizzazione del verde e nella gestione e restauro di giardini storici. Ho accettato questa sfida sottolinea perché Pordenone mi piace ed è una città che cura il verde. A fornire supporto per l'installazione e la cura del giardino saranno gli uomini del Comune e di Gea.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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