Consiglio, ingresso con scintille tra Conficoni e Polesello

Martedì 22 Maggio 2018
IL BATTESIMO
PORDENONE Prima convocazione del Consiglio regionale: oggi per i consiglieri neoeletti sarà un po' come il primo giorno di scuola. Ma l'esordio in aula non è privo di polemiche e attacchi al vetriolo tra alcuni degli esponenti di maggioranza e i consiglieri di opposizione. E proprio alla vigilia del primo giorni in Aula sono i consiglieri Nicola Conficoni (Pd) e Simone Polesello (Lega). Motivo del contendere? Neanche a dirlo: la penalizzazione di Pordenone nella composizione del nuovo esecutivo. Il giovane leghista aveva sostenuto che «il Carroccio ha fatto la propria parte assegnando un assessore a ciascun territorio. Sono altri che hanno fatto scelte diverse». Un modo per scaricare su Fi la responsabilità delle scelte su Pordenone. «Il consigliere Polesello - non perde tempo Conficoni per attaccare gli avversari - nel maldestro tentativo di addossare all'alleato la responsabilità del passo falso, finge di non sapere che, nominando Tiziana Gibelli, il presidente Fedriga ha condiviso una scelta tanto imbarazzante quanto deludente, pure per le categorie economiche. Se il peso di Pordenone nella giunta regionale è ridotto ai minimi termini la colpa è anche della Lega». Ma Conficoni gira il coltello nella piaga del centrodestra: «Che Forza Italia abbia indicato un assessore estraneo al nostro territorio non penalizza solo il Friuli occidentale ma è uno schiaffo alle donne pordenonesi, evidentemente non considerate all'altezza del compito». E sul tema torna anche un altro neoconsigliere Tiziano Centis (Cittadini) che siederà all'opposizione: «Fedriga è riuscito a battere un record, dopo un secondo dall'annuncio della giunta ha messo a segno la prima promessa non rispettata. Trieste esprime il presidente (oltre a due assessori), Udine il vice con deleghe assai pesanti e Pordenone è quasi abbandonata a se stessa. Avremo gli occhi aperti e i fari puntati per vigilare e per fare in modo che il territorio pordenonese non sia penalizzato, oltre che scarsamente rappresentato in giunta». Ecco i dodici che oggi giureranno: Stefano Zannier (che poi si dimetterà per assumere l'incarico di assessore lasciando il posto al primo dei non eletti Alfonso Singh (467 preferenze) che dovrà, a sua volta, lasciare il posto di assessore a Morsano), Simone Polesello, Ivo Moras, Stefano Turchet, Mara Piccin, Alessandro Basso e Christian Vaccher per la maggioranza. Nicola Conficoni, Chiara Da Giau, Tiziano Centis, Giampaolo Bidoli e Mauro Capozzella per le minoranze.
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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