Comune, quasi quattromila chiedono aiuto

Domenica 18 Febbraio 2018
Comune, quasi quattromila chiedono aiuto
GLI AIUTI
PORDENONE Sono oltre un migliaio gli anziani ai quali il Comune dà una mano, con forme di aiuto che vanno dai pasti a domicilio all'integrazione delle rette per l'accoglienza in istituto. Duecentosettantasette, invece, i minori assistiti, oltre a un'ottantina di ragazzi stranieri non accompagnati che l'amministrazione provvede a sistemare in apposite strutture di accoglienza. Fra gli altri interventi nel settore del welfare, oltre duemila gli utenti che ricevono aiuti per pagare le bollette della luce e del gas. Complessivamente bussano alla porta del Comune quasi 4mila persone.
ANZIANI
In leggero calo il numero degli anziani che ricevono un aiuto per pagare l'affitto: dai 42 del 2015 si è scesi nel 2017 a 35. Aumentano invece quelli che usufruiscono di un'integrazione alla retta in istituto, da 40 a 47, per una spesa complessiva che nel 2017 è stata di 748.716 euro. Ed è boom, d'altra parte, dei corsi di ginnastica e dei loro partecipanti, che in due anni sono passati da nove con 92 allievi a 37 con 500. Su circa 13mila over 65 residenti in città, sono oltre mille, per l'esattezza 1.029, quelli che usufruiscono di servizi del Comune, con una quota bassissima, solamente 25 unità, di persone di origine straniera. Rispetto agli ultimi anni, è più che quintuplicato, arrivando a 517, il numero di coloro che ricevono i pasti a domicilio. Una quarantina i frequentatori del centro sociale di Torre, mentre dal punto di vista del sostegno economico gli utenti anziani che beneficiano del Fap (Fondo per l'autonomia possibile) sono 167, con 109 nuove domande nel 2017.
INCLUSIONE SOCIALE
È un settore complesso, che vede il Comune gestire oltre 3.600 utenti. Una modalità d'intervento è quella dell'erogazione di contributi per gli affitti onerosi, dei quali nel 2017 hanno beneficiato 241 utenti italiani e 353 stranieri, con un contributo medio di 696,74 euro. Sono invece, rispettivamente, otto e quattro gli utenti italiani e stranieri accolti in comunità e che usufruiscono di un'integrazione alle rette.
BOLLETTE
Sono stati 1.305, nel 2017 (contro i 1.361 dell'anno prima), gli utenti che hanno ricevuto un contributo dalla Regione per pagare le bollette dell'energia elettrica, e 884 quelli che hanno potuto contare su un contributo statale. Sempre dallo Stato è arrivato, per 862 utenti (in aumento negli ultimi anni), un contributo per le spese relative al gas.
MINORI
Su una popolazione di circa 7.800 minori, sono circa 277 quelli in carico ai servizi del Comune, e di questi poco meno della metà, 126, sono di origine straniera. Diverse le forme di aiuto delle quali usufruiscono: 91 di loro hanno ricevuto un contributo economico, per un totale di 58.792 euro erogati, mentre per altri 14 il supporto è arrivato sotto forma di affido familiare, per 56 con interventi educativi individuali o di gruppo, per 34 con l'integrazione della retta per l'accoglienza in comunità. Fra le forme di aiuto erogate, ci sono stati anche quattro casi di sostegno economico a genitori separati.
ASILI
In aumento dalle 117 del 2016 alle 229 del 2017, le famiglie che hanno usufruito di un contributo per l'abbattimento delle rette dell'asilo nido. Negli ultimi anni si è registrato un afflusso anomalo di minori stranieri non accompagnati, conseguenza degli sbarchi sulle coste italiane e degli arrivi nella nostra regione anche da est. Nel 2017 sono stati presi in carico 75 minori con una media di 38 presenze al mese, per una spesa complessiva di 965mila euro (per i quali il Comune viene rimborsato) e nel 2018 si prevede una presa in carico di 33 minori, da ospitare negli istituti con i quali l'amministrazione collabora.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci