Colto da malore durante la messa Parroco in ospedale

Lunedì 21 Gennaio 2019
AZZANO DECIMO
Non destano preoccupazioni le condizioni di salute di don Aldo Moras, parroco di Azzano, colto da malore ieri nella tarda mattinata sull'altare, mentre nella chiesa di San Pietro Apostolo celebrava messa. È stato ricoverato per accertamenti all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, non è in pericolo e in serata è stato dimesso. Si sono vissuti però momenti di grande apprensione. Don Dino Pavan, il collaboratore pastorale, ha poi proseguito la funzione domenicale. Don Aldo Moras arrivava da una settimana di influenza: pur non essendo in forma, ieri ci teneva ad essere presente e a celebrare la messa delle 11 proprio perché la stessa era animata dai bambini della scuola parrocchiale. Aveva già iniziato la cerimonia, ma dopo l'omelia ha avvertito un malessere; si è incamminato e avvicinato alla poltrona, dove ha accusato un mancamento che non gli ha consentito di proseguire la funzione.
A soccorrerlo sono stati per primi alcuni lettori e i chierichetti, assieme a qualche fedele che ha prontamente raggiunto la poltrona. I soccorritori lo hanno sostenuto evitando che scivolasse. Si pensa a un capogiro, ma pare che, fortunatamente, non si tratti di nulla di grave, forse di un calo di pressione dovuto all'influenza. Poi il parroco è stato trasportato in sacrestia, dov'è rimasto fino all'arrivo dell'ambulanza. Nel frattempo dal microfono qualcuno tranquillizzava i fedeli sulle condizioni del parroco.
Don Moras, classe 1949, è stato nominato parroco di Azzano il 3 agosto del 2011 facendo il suo ingresso in parrocchia il 16 ottobre del 2011 e dal novembre 2018 il vescovo lo ha nominato anche titolare della parrocchia San Michele di Fagnigola. Pallido e affannato, si è ripreso, ed è stato trasportato all'ospedale dove è stato sottoposto ad accertamenti anche alla luce dell'infarto che lo aveva colpito nell'ottobre del 2014: dopo aver partecipato all'inaugurazione degli spogliatoi del campo sportivo parrocchiale, si era recato in canonica accusando i tipici sintomi. Allora aveva chiamato subito l'ex vice parroco, Don Matteo Lazzarin (oggi parroco di Tiezzo), e il responsabile del bar dell'oratorio Enrico Drigo, i quali avevano allertato il 118. L'intervento dei soccorsi era stato tempestivo e don Aldo, il quale non aveva mai perso conoscenza, era stato sottoposto a un elettrocardiogramma sul posto. Trasportato all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, era stato sottoposto a un intervento di angioplastica tempestiva che gli aveva salvato la vita.
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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