DROGA
PORDENONE È incappato in un controllo della Guardia di finanza di Pordenone ed è finito in carcere. Roberto Canzian, 42 anni, pordenonese, mercoledì scorso stava transitando con la sua Fiat Croma a Porcia, quando i finanzieri gli hanno intimato l'alt. I militari, oltre ai documenti, gli hanno ispezionato anche macchina, dove hanno trovato una bustina contenente 22 grammi di cocaina. Un quantitativo eccessivo per dimostrare, in quel momento, la detenzione dello stupefacente per uso personale.
Il sospetto che l'uomo potesse detenere altra droga nella propria abitazione, oltre che sul luogo di lavoro, ha spinto i finanzieri a procedere con due perquisizioni domiciliari nei due immobili di Pordenone. A casa di Canzian sono stati trovati altri 35,8 grammi di cocaina, oltre a 4 grammi di hascisc e 1,6 grammi di marijuana. La sostanza stupefacente è stata sequestrata assieme a un bilancino di precisione trovato nell'abitazione, all'automobile, a due telefonini che dovranno essere esaminati e a una somma di circa 1.800 euro.
Il sostituto procuratore Federico Facchin ha chiesto la convalida dell'arresto, ieri confermata dal giudice per le indagini preliminari Monica Biasutti. Canzian, difeso dall'avvocato Filomena Acierno, è incensurato. Ha spiegato che lo stupefacente sequestrato lo deteneva per uso personale e di non avere nulla a che fare con attività di spaccio. Il giudice gli ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE È incappato in un controllo della Guardia di finanza di Pordenone ed è finito in carcere. Roberto Canzian, 42 anni, pordenonese, mercoledì scorso stava transitando con la sua Fiat Croma a Porcia, quando i finanzieri gli hanno intimato l'alt. I militari, oltre ai documenti, gli hanno ispezionato anche macchina, dove hanno trovato una bustina contenente 22 grammi di cocaina. Un quantitativo eccessivo per dimostrare, in quel momento, la detenzione dello stupefacente per uso personale.
Il sospetto che l'uomo potesse detenere altra droga nella propria abitazione, oltre che sul luogo di lavoro, ha spinto i finanzieri a procedere con due perquisizioni domiciliari nei due immobili di Pordenone. A casa di Canzian sono stati trovati altri 35,8 grammi di cocaina, oltre a 4 grammi di hascisc e 1,6 grammi di marijuana. La sostanza stupefacente è stata sequestrata assieme a un bilancino di precisione trovato nell'abitazione, all'automobile, a due telefonini che dovranno essere esaminati e a una somma di circa 1.800 euro.
Il sostituto procuratore Federico Facchin ha chiesto la convalida dell'arresto, ieri confermata dal giudice per le indagini preliminari Monica Biasutti. Canzian, difeso dall'avvocato Filomena Acierno, è incensurato. Ha spiegato che lo stupefacente sequestrato lo deteneva per uso personale e di non avere nulla a che fare con attività di spaccio. Il giudice gli ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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