CASE DI RIPOSO
PORDENONE Due nuove case di riposo da 120 posti ciascuna a Villanova e a Porcia, oltre alla sistemazione del Centro anziani di Torre e a una manutenzione straordinaria di breve periodo del corpo centrale di Casa serena, per garantirne in funzionamento fino alla costruzione delle nuove strutture. In seguito, la realizzazione di una struttura intermedia da circa 100 posti destinata alle cosiddette situazioni di postacuzia ovvero una struttura che si posizioni fra la Residenza assistenziale e il reparto ospedaliero. Lo studio di fattibilità firmato da Corde architetti associati e approvato nelle scorse settimane dalla Giunta disegna a grandi linee le due nuove strutture che, assieme agli altri interventi, porteranno il numero complessivo dei posti letto a 396 (compresi quelli della Umberto I), a fronte dei 381 attualmente attivi. Un numero che potrebbe essere ulteriormente accresciuto in seguito, dal momento che sia nell'area di Villanova che in quella di Porcia le potenzialità edificatorie sono tali da consentire future realizzazioni di ulteriori nuclei e strutture di accoglienza.
VILLANOVA
Il terreno è di proprietà comunale e l'opera sarà finanziata integralmente dall'Asp Umberto I, per una somma di circa 12 milioni di euro. L'area si trova ai margini di Villanova Nuova: si tratta di uno spazio di tre ettari di forma irregolare che dalla zona residenziale si allunga a sud verso la campagna. Vicino, la scuola dell'infanzia Ada Negri. L'area non necessita di variante, ma occorrerà tenere conto della vicinanza della A28 e di un elettrodotto. L'accesso principale è da una strada di quartiere che collega via Ada Negri a via Grazia Deledda e il parcheggio andrà accorpato a quello della scuola. Centoventi i posti previsti, compreso un Nucleo Alzheimer, per un totale di 5.645 metri quadrati. Il cronoprogramma ipotizza una durata dei lavori di circa due anni, dall'allestimento allo smobilizzo del cantiere.
PORCIA
Altri 120 posti nella struttura che sorgerà nel sito a nordovest di Villa Correr Dolfin, a Porcia: un'area con l'estensione di sei ettari, con una forma a L rovesciata. Attualmente si tratta di una proprietà privata a uso prevalentemente agricolo, ma esiste già un accordo di massima per la cessione. Confina a est con la scuola materna e primaria, a sudest con il muro di Villa Correr, a sud con un asilo nido privato, a ovest con un parco pubblico/privato. Attualmente ha una destinazione urbanistica diversificata, e si rende dunque necessaria una variante. L'accesso principale dovrebbe essere quello su via Vittorino da Feltre. La zona più adatta ad accogliere la struttura è quella a nord, un rettangolo da 2,5 ettari, esattamente come quello di Villanova. Sul lato est andrebbe posizionato il Centro diurno, dalla parte del parco e della scuola. Quanto al finanziamento, il Comune di Porcia trasferirà un milione 600mila euro in tre anni all'Asp per l'acquisto del terreno e la parziale partecipazione ai lavori, mentre le spese di realizzazione della casa di riposo per circa 12 milioni saranno reperiti dal Comune di Pordenone.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Due nuove case di riposo da 120 posti ciascuna a Villanova e a Porcia, oltre alla sistemazione del Centro anziani di Torre e a una manutenzione straordinaria di breve periodo del corpo centrale di Casa serena, per garantirne in funzionamento fino alla costruzione delle nuove strutture. In seguito, la realizzazione di una struttura intermedia da circa 100 posti destinata alle cosiddette situazioni di postacuzia ovvero una struttura che si posizioni fra la Residenza assistenziale e il reparto ospedaliero. Lo studio di fattibilità firmato da Corde architetti associati e approvato nelle scorse settimane dalla Giunta disegna a grandi linee le due nuove strutture che, assieme agli altri interventi, porteranno il numero complessivo dei posti letto a 396 (compresi quelli della Umberto I), a fronte dei 381 attualmente attivi. Un numero che potrebbe essere ulteriormente accresciuto in seguito, dal momento che sia nell'area di Villanova che in quella di Porcia le potenzialità edificatorie sono tali da consentire future realizzazioni di ulteriori nuclei e strutture di accoglienza.
VILLANOVA
Il terreno è di proprietà comunale e l'opera sarà finanziata integralmente dall'Asp Umberto I, per una somma di circa 12 milioni di euro. L'area si trova ai margini di Villanova Nuova: si tratta di uno spazio di tre ettari di forma irregolare che dalla zona residenziale si allunga a sud verso la campagna. Vicino, la scuola dell'infanzia Ada Negri. L'area non necessita di variante, ma occorrerà tenere conto della vicinanza della A28 e di un elettrodotto. L'accesso principale è da una strada di quartiere che collega via Ada Negri a via Grazia Deledda e il parcheggio andrà accorpato a quello della scuola. Centoventi i posti previsti, compreso un Nucleo Alzheimer, per un totale di 5.645 metri quadrati. Il cronoprogramma ipotizza una durata dei lavori di circa due anni, dall'allestimento allo smobilizzo del cantiere.
PORCIA
Altri 120 posti nella struttura che sorgerà nel sito a nordovest di Villa Correr Dolfin, a Porcia: un'area con l'estensione di sei ettari, con una forma a L rovesciata. Attualmente si tratta di una proprietà privata a uso prevalentemente agricolo, ma esiste già un accordo di massima per la cessione. Confina a est con la scuola materna e primaria, a sudest con il muro di Villa Correr, a sud con un asilo nido privato, a ovest con un parco pubblico/privato. Attualmente ha una destinazione urbanistica diversificata, e si rende dunque necessaria una variante. L'accesso principale dovrebbe essere quello su via Vittorino da Feltre. La zona più adatta ad accogliere la struttura è quella a nord, un rettangolo da 2,5 ettari, esattamente come quello di Villanova. Sul lato est andrebbe posizionato il Centro diurno, dalla parte del parco e della scuola. Quanto al finanziamento, il Comune di Porcia trasferirà un milione 600mila euro in tre anni all'Asp per l'acquisto del terreno e la parziale partecipazione ai lavori, mentre le spese di realizzazione della casa di riposo per circa 12 milioni saranno reperiti dal Comune di Pordenone.
Lara Zani
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