PORDENONE - (c.z.) Nuove spese a carico delle casse comunali dalla caserma dei Carabinieri. Anche ora che la vicenda si è conclusa positivamente e che la struttura è stata assegnata e inaugurata, l'edificio continua a richiedere risorse dell'ente locale: per l'esattezza, 13mila euro, che sono stati richiesti per una piccola serie di lavori di impiantistica, oltre al calcolo millesimale delle proprietà degli alloggi ai fini della gestione delle spese. La nuova caserma dei Carabinieri di via Planton, costata 17 milioni di euro e completata nella seconda metà del 2015, è stata inaugurata solo poche settimane fa dopo la risoluzione di alcune problematiche di natura contrattuale che avevano di fatto bloccato il trasferimento della sede dell'Arma. Per la caserma, il Comune percepisce un affitto pari a quello che veniva corrisposto per la precedente sede dell'Arma, di circa 170mila euro, che dovrebbe servire a coprire interamente il mutuo contratto. In realtà, contrariamente a quanto avviene normalmente nei contratti di locazione fra privati, in questo caso disposte a carico del Comune, anziché del locatario, 82mila euro di spese ordinarie. Per di più, sulla caserma pende anche un contenzioso, fra il Comune e la proprietà dell'area sulla quale la struttura è stata realizzata, relativo all'indennità di esproprio.
© riproduzione riservata
© riproduzione riservata
