Bolzonello: «L'Interporto, un'enorme potenzialità»

PORDENONE - (pt) Per il Fvg, un ruolo da punta di diamante nella piattaforma logistica nazionale, attraverso scelte coraggiose determinate anche dalla nostra specialità: questo il quadro delineato dalla presidente della Regione Debora Serracchiani, che ha sottolineato come l'amministrazione regionale abbia «messo insieme i pezzi e rafforzato strutture che già c'erano», dall'intervento sull'aeroporto, «che sarà il primo scalo del Nordest a poter contare sul collegamento con l'alta velocità», all'Interporto di Pordenone, «che aveva il problema del raccordo ferroviario», ora superato. La presidente si è anche soffermata sul ruolo strategico assunto dal trasporto di merce su rotaia e sottolineato come la Regione, grazie anche alla sua specialità, possa ambire a un ruolo di rilievo in Italia nell'ambito dei trasporti: «Vogliano essere la punta di diamante della piattaforma logistica nazionale, facendo diventare il Fvg il luogo dal quale si possano aprire nuovi traffici internazionali. Per fare questo bisogna avere coraggio di compiere delle scelte. Noi, ad esempio, faremo partire dal porto di Trieste il primo treno che collega Trieste alla Svezia».
Ha parlato invece di Interporto, a margine dell'assemblea, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello: «L'interporto di Pordenone - ha evidenziato - ha un'enorme potenzialità solo se messo in relazione e in sinergia con gli altri interporti, sfruttando in questo modo la collocazione baricentrica nell'ambito del Sistema Nordest».
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