SACILE
Sulle due ordinanze emesse dal sindaco Carlo Spagnol in materia di sicurezza (decreto Minniti) in occasione della Sagra dei osei (in particolare sul divieto dell'uso di bottiglie e bicchieri di vetro e di lattine e sull'uso dei contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani che hanno provocato la protesta dei baristi per il ritardo con cui l'Amministrazione li ha informati), interviene l'Ascom Confcommercio: «La legge in materia di sicurezza alla base delle due ordinanze è in vigore dal 2017, e prevede procedure precise e non derogabili, da parte degli organizzatori, in occasione di manifestazioni ed eventi di particolare rilievo che si svolgono nelle varie città». Sul caso specifico a intervenire è il presidente mandamentale di Sacile Dino Cancellier, con un invito all'a mministrazione comunale, affinchè «in occasione di questi eventi, ci sia nell'organizzazione il coinvolgimento anche dell'sssociazione, in modo da poter dare una preventiva informativa a tutti gli operatori del commercio e dei pubblici esercizi interessati. Questi incontri vanno organizzati per tempo in modo da garantire una corretta comunicazione agli esercenti utile per il successo dell'iniziativa, in particolar modo per la Sagra degli osei, che si svolge in un periodo in cui molte aziende fornitrici di prodotti bio degradabili o plastica sono chiusi per ferie e non possono distribuire i materiali agli addetti ai lavori». Sulla vicenda interviene anche il direttore dell'Ascon Confcommercio, Massimo Giordano: «Nel consueto rapporto di collaborazione tra l'associazione di categoria e l'amministrazione comunale di Sacile è indispensabile svolgere un'azione congiunta di sensibilizzazione in occasione di iniziative o manifestazioni che possano apportare limitazioni alla somministrazione di alimenti e bevande. Una comunicazione puntuale efficace porta a porta sicuramente è più utile di riunioni organizzate a ridosso della manifestazione per altro nella settimana di ferragosto».
Il sindaco Carlo Spagnol riconosce che «in questa fase è mancata la comunicazione all'Ascom Confcommercio non per mancanza di collaborazione o cattiva volontà, ma unicamente per la necessità di dare tempestiva informazione delle disposizioni di legge agli interessati, visti anche i tempi stretti. Assicuro sia il direttore dell'Ascom che il presidente mandamentale di ritenere la sinergia con l'associazione elemento indispensabile per attuare una azione congiunta di informazione a cui l'Amministrazione crede e intende attuare proprio nell'interesse della categoria».
M. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sulle due ordinanze emesse dal sindaco Carlo Spagnol in materia di sicurezza (decreto Minniti) in occasione della Sagra dei osei (in particolare sul divieto dell'uso di bottiglie e bicchieri di vetro e di lattine e sull'uso dei contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani che hanno provocato la protesta dei baristi per il ritardo con cui l'Amministrazione li ha informati), interviene l'Ascom Confcommercio: «La legge in materia di sicurezza alla base delle due ordinanze è in vigore dal 2017, e prevede procedure precise e non derogabili, da parte degli organizzatori, in occasione di manifestazioni ed eventi di particolare rilievo che si svolgono nelle varie città». Sul caso specifico a intervenire è il presidente mandamentale di Sacile Dino Cancellier, con un invito all'a mministrazione comunale, affinchè «in occasione di questi eventi, ci sia nell'organizzazione il coinvolgimento anche dell'sssociazione, in modo da poter dare una preventiva informativa a tutti gli operatori del commercio e dei pubblici esercizi interessati. Questi incontri vanno organizzati per tempo in modo da garantire una corretta comunicazione agli esercenti utile per il successo dell'iniziativa, in particolar modo per la Sagra degli osei, che si svolge in un periodo in cui molte aziende fornitrici di prodotti bio degradabili o plastica sono chiusi per ferie e non possono distribuire i materiali agli addetti ai lavori». Sulla vicenda interviene anche il direttore dell'Ascon Confcommercio, Massimo Giordano: «Nel consueto rapporto di collaborazione tra l'associazione di categoria e l'amministrazione comunale di Sacile è indispensabile svolgere un'azione congiunta di sensibilizzazione in occasione di iniziative o manifestazioni che possano apportare limitazioni alla somministrazione di alimenti e bevande. Una comunicazione puntuale efficace porta a porta sicuramente è più utile di riunioni organizzate a ridosso della manifestazione per altro nella settimana di ferragosto».
Il sindaco Carlo Spagnol riconosce che «in questa fase è mancata la comunicazione all'Ascom Confcommercio non per mancanza di collaborazione o cattiva volontà, ma unicamente per la necessità di dare tempestiva informazione delle disposizioni di legge agli interessati, visti anche i tempi stretti. Assicuro sia il direttore dell'Ascom che il presidente mandamentale di ritenere la sinergia con l'associazione elemento indispensabile per attuare una azione congiunta di informazione a cui l'Amministrazione crede e intende attuare proprio nell'interesse della categoria».
M. S.
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