Non sappiamo se sia una trovata pre-elettorale (a maggio ci sono le comunali di Maniago e co-promotore dell'iniziativa è l'attuale sindaco, Andrea Carli, che si ripresenta); se lo è, poco importa perché si tratta di cosa utile alla comunità.
Alludiamo all'opuscolo in tema di sicurezza distribuito giorni fa alle famiglie della pedemontana da Pinzano a Montereale. Da tempo, su queste pagine, scriviamo di furti e truffe, segnalando che, al di là dei numeri forniti dagli organi di polizia, che sembrerebbero in controtendenza rispetto alla percezione del fenomeno sempre più acuta fra la gente, esiste un pericolo duplice e, paradossalmente, contraddittorio: da una parte, l'assuefazione ai latrocini, considerati ormai un male quotidiano contro cui poco o nulla si fa o si può fare, da cui disaffezione verso l'apparato repressivo e centinaia di denunce mancate; dall'altra, ribellione verso delinquenti che ti rovinano la vita e ricorso alla difesa privata.
Dunque, ben vengano tutte le manifestazioni volte a fugare la rassegnazione delle vittime e contrastare senza pistole la tracotanza dei malfattori.
Questa, promossa dall'Amministrazione comunale di Maniago in collaborazione con il Corpo di Polizia locale delle Valli e Dolomiti friulane, ci sembra degna di nota perché strutturata su due versanti complementari: uno prettamente informativo, rappresentato da un vademecum di una ventina di pagine contenente una somma di consigli sicuramente utili per prevenire ladri e truffatori; il secondo discorsivo, articolato in una serie di convegni pubblici seriosi sempre in tema di sicurezza, più un tocco finale non scevro da umorismo con la rappresentazione della commedia autoctona Occhio al furfante!.
Insomma, qualcosa di valido i nostri amministratori ogni tanto lo fanno e, anche se gatta elezioni ci cova, glielo possiamo passare per buono. Solo ogni tanto, però.
Alludiamo all'opuscolo in tema di sicurezza distribuito giorni fa alle famiglie della pedemontana da Pinzano a Montereale. Da tempo, su queste pagine, scriviamo di furti e truffe, segnalando che, al di là dei numeri forniti dagli organi di polizia, che sembrerebbero in controtendenza rispetto alla percezione del fenomeno sempre più acuta fra la gente, esiste un pericolo duplice e, paradossalmente, contraddittorio: da una parte, l'assuefazione ai latrocini, considerati ormai un male quotidiano contro cui poco o nulla si fa o si può fare, da cui disaffezione verso l'apparato repressivo e centinaia di denunce mancate; dall'altra, ribellione verso delinquenti che ti rovinano la vita e ricorso alla difesa privata.
Dunque, ben vengano tutte le manifestazioni volte a fugare la rassegnazione delle vittime e contrastare senza pistole la tracotanza dei malfattori.
Questa, promossa dall'Amministrazione comunale di Maniago in collaborazione con il Corpo di Polizia locale delle Valli e Dolomiti friulane, ci sembra degna di nota perché strutturata su due versanti complementari: uno prettamente informativo, rappresentato da un vademecum di una ventina di pagine contenente una somma di consigli sicuramente utili per prevenire ladri e truffatori; il secondo discorsivo, articolato in una serie di convegni pubblici seriosi sempre in tema di sicurezza, più un tocco finale non scevro da umorismo con la rappresentazione della commedia autoctona Occhio al furfante!.
Insomma, qualcosa di valido i nostri amministratori ogni tanto lo fanno e, anche se gatta elezioni ci cova, glielo possiamo passare per buono. Solo ogni tanto, però.
