IL PROGETTO
PORDENONE Via libera alla convenzione con la Società operaia per il progetto sull'invecchiamento attivo. L'iniziativa, finanziata con ottomila euro, prevede la realizzazione di iniziative nell'area della cultura e del turismo sociale, e in particolare progetti che favoriscono la partecipazione a siti ed eventi culturali, la diffusione di corretti stili di vita e le proposte di socializzazione. Fra le attività previste, laboratori di avvicinamento al teatro, alla musica strumentale, al canto, al ballo, laboratori di cura e benessere della persone, di fotografia, di pittura, di manipolazione di vari materiali, di lettura ragionata dei quotidiani ed esercizio di cittadinanza attiva e di scrittura creativa. La convenzione con la Somsi è una delle linee di intervento della progettazione in materia di invecchiamento attivo, che sarà portata avanti anche in collaborazione con altri sodalizi e per la quale sono stati stanziati complessivamente 16mila euro. La seconda linea d'intervento sarà affidata all'Auser (Associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà) provinciale, per un rimborso massimo di duemila euro, e consiste nella valorizzazione delle competenze delle persone anziane come una risorsa per la società, per lo sviluppo di nuove comunità locali solidali e aperte. Accanto a questo, duemila euro anche per le attività da realizzare con l'Aifa (Associazione italiana fra anziani e volontariato), per l'erogazione di servizi sociali agli anziani e ale persone in difficoltà in genere, anche se non iscritte all'associazione. Il Servizio sociale dei Comuni ha infine individuato due soggetti che si sono resi disponibili per l'attivazione della progettazione sperimentale di co-housing, a fronte di un rimborso massimo previsto di duemila euro ciascuno.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Via libera alla convenzione con la Società operaia per il progetto sull'invecchiamento attivo. L'iniziativa, finanziata con ottomila euro, prevede la realizzazione di iniziative nell'area della cultura e del turismo sociale, e in particolare progetti che favoriscono la partecipazione a siti ed eventi culturali, la diffusione di corretti stili di vita e le proposte di socializzazione. Fra le attività previste, laboratori di avvicinamento al teatro, alla musica strumentale, al canto, al ballo, laboratori di cura e benessere della persone, di fotografia, di pittura, di manipolazione di vari materiali, di lettura ragionata dei quotidiani ed esercizio di cittadinanza attiva e di scrittura creativa. La convenzione con la Somsi è una delle linee di intervento della progettazione in materia di invecchiamento attivo, che sarà portata avanti anche in collaborazione con altri sodalizi e per la quale sono stati stanziati complessivamente 16mila euro. La seconda linea d'intervento sarà affidata all'Auser (Associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà) provinciale, per un rimborso massimo di duemila euro, e consiste nella valorizzazione delle competenze delle persone anziane come una risorsa per la società, per lo sviluppo di nuove comunità locali solidali e aperte. Accanto a questo, duemila euro anche per le attività da realizzare con l'Aifa (Associazione italiana fra anziani e volontariato), per l'erogazione di servizi sociali agli anziani e ale persone in difficoltà in genere, anche se non iscritte all'associazione. Il Servizio sociale dei Comuni ha infine individuato due soggetti che si sono resi disponibili per l'attivazione della progettazione sperimentale di co-housing, a fronte di un rimborso massimo previsto di duemila euro ciascuno.
L.Z.
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