VIOLENZA
ACCOLTELLAMENTO
ALL'ARCELLA
Si sono accoltellati davanti agli occhi dei passanti in via Buonarroti, all'Arcella, dove ci sono numerosi bar che di sera, fino a tardi, sono animati da diversi avventori. Il motivo della disputa è ancora sconosciuto. Protagonisti tre tunisini, tra i 28 e i 37 anni: due sono rimasti feriti e uno è stato denunciato per lesioni aggravate. Sono da poco passate le 22 quando alla centrale operativa della questura arriva una chiamata allarmata: «C'è una rissa, uno si è preso una coltellata». Le Volanti trovano due stranieri: uno ha un profondo taglio alla mano, l'altro perde molto sangue dal fianco sinistro dov'è stato colpito con un'arma da taglio che aveva «una lunga lama scura».
I due raccontano velocemente agli agenti, che già hanno chiamato l'ambulanza, e i poliziotti si mettono a cercare l'aggressore. Lo trovano con un sacco nero in mano in via Guicciardini, mentre esce dalla propria abitazione. Nel sacco c'era un coltello d'acciaio lungo 37,5 centimetri, mentre in casa teneva anche un machete di 57 centimetri. Il tunisino, 37enne, è stato denunciato.
ALLA COIN
DUE COLPI IN DUE GIORNI:
SCOPERTO IL LADRO
La polizia ha arrestato Montassar Hilali, 21enne tunisino, scoperto dopo aver fatto incetta di profumi nel grande magazzino Coin. Lo straniero si era infilato nel negozio e aveva aspettato l'orario di chiusura. Poco prima delle 20 di domenica sera, fulmineo, ha infilato la porta ma l'addetto alla sicurezza che lo teneva sotto controllo lo ha intercettato e fermato. Costringendolo a vuotare il sacco: aveva profumi per 276 euro. Trattenuto fino all'arrivo della polizia, il giovane è stato arrestato per furto e portato in questura per le pratiche di rito. Controllando il sistema di videosorveglianza del negozio gli agenti hanno scoperto che venerdì aveva rubato merce per altri 186 euro.
IN MANETTE
RIFIUTA IL CONTROLLO,
ARRESTATO PER RESISTENZA
I carabinieri hanno arrestato un tunisino 21enne, Achref Bouthouri, che si è rifiutato di farsi controllare in via Codalunga dai militari. Irregolare, è stato portato nelle camere di sicurezza della caserma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ACCOLTELLAMENTO
ALL'ARCELLA
Si sono accoltellati davanti agli occhi dei passanti in via Buonarroti, all'Arcella, dove ci sono numerosi bar che di sera, fino a tardi, sono animati da diversi avventori. Il motivo della disputa è ancora sconosciuto. Protagonisti tre tunisini, tra i 28 e i 37 anni: due sono rimasti feriti e uno è stato denunciato per lesioni aggravate. Sono da poco passate le 22 quando alla centrale operativa della questura arriva una chiamata allarmata: «C'è una rissa, uno si è preso una coltellata». Le Volanti trovano due stranieri: uno ha un profondo taglio alla mano, l'altro perde molto sangue dal fianco sinistro dov'è stato colpito con un'arma da taglio che aveva «una lunga lama scura».
I due raccontano velocemente agli agenti, che già hanno chiamato l'ambulanza, e i poliziotti si mettono a cercare l'aggressore. Lo trovano con un sacco nero in mano in via Guicciardini, mentre esce dalla propria abitazione. Nel sacco c'era un coltello d'acciaio lungo 37,5 centimetri, mentre in casa teneva anche un machete di 57 centimetri. Il tunisino, 37enne, è stato denunciato.
ALLA COIN
DUE COLPI IN DUE GIORNI:
SCOPERTO IL LADRO
La polizia ha arrestato Montassar Hilali, 21enne tunisino, scoperto dopo aver fatto incetta di profumi nel grande magazzino Coin. Lo straniero si era infilato nel negozio e aveva aspettato l'orario di chiusura. Poco prima delle 20 di domenica sera, fulmineo, ha infilato la porta ma l'addetto alla sicurezza che lo teneva sotto controllo lo ha intercettato e fermato. Costringendolo a vuotare il sacco: aveva profumi per 276 euro. Trattenuto fino all'arrivo della polizia, il giovane è stato arrestato per furto e portato in questura per le pratiche di rito. Controllando il sistema di videosorveglianza del negozio gli agenti hanno scoperto che venerdì aveva rubato merce per altri 186 euro.
IN MANETTE
RIFIUTA IL CONTROLLO,
ARRESTATO PER RESISTENZA
I carabinieri hanno arrestato un tunisino 21enne, Achref Bouthouri, che si è rifiutato di farsi controllare in via Codalunga dai militari. Irregolare, è stato portato nelle camere di sicurezza della caserma.
