Venere Nera inaugurata a Palazzo Maestri

Domenica 18 Novembre 2018
Venere Nera inaugurata a Palazzo Maestri
SELVAZZANO
Inaugurata la Venere Nera, scultura realizzata e donata dall'artista Antonio Leone. Dopo la realizzazione dell'apposito basamento, l'opera è stata sistemata nel passaggio di palazzo Eugenio Maestri. Realizzata in marmo di Cuba, rappresenta un raffinato nudo femminile: il volto fiero, ruotato di tre quarti, volge lo sguardo in alto, e le mani trattengono elegantemente un drappo formato da morbide pieghe che, come da tradizione classica, sembrano muoversi al soffio di Zefiro. La stoffa ricade morbidamente sulla schiena della donna fino a terra srotolandosi sotto i piedi, quasi a costituire un soffice tappeto.
«Abbiamo accolto la donazione dello scultore con grande entusiasmo ha detto il sindaco Enoch Soranzo già da tempo stiamo lavorando per arricchire la nostra città di opere d'arte eseguite sia dai nostri cittadini, sia da artisti riconosciuti. Il nostro territorio diventa così un museo a cielo aperto e mi auguro che questa consuetudine si consolidi negli anni». «Il desiderio era quello che la bellezza espressa con un'opera d'arte che vuole essere un omaggio alla donna, alla sua fierezza e libertà, potesse raggiungere il maggior numero di persone» ha sottolineato lo scultore. E in tanti ieri mattina hanno preso parte al momento in cui l'opera è stata svelata. «Ho sempre immaginato Selvazzano come una città d'arte che racchiude palazzi storici, luoghi educativi, ma anche opere da ammirare e di cui essere fieri sottolinea l'assessore alla Cultura Giovanna Rossi e l'idea che sia la comunità a renderla tale con sculture, installazioni, dipinti e quanto permetta di saldare l'attaccamento e l'amore nei confronti del nostro territorio, è un aspetto meraviglioso. Le opere d'arte rappresentano un bagaglio culturale per chi vive la città, patrimonio che rimarrà anche in futuro».
Ba.T.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci