Trapianti, Ricerca e campus a Padova est

Mercoledì 18 Luglio 2018
Trapianti, Ricerca e campus a Padova est
I REPARTI
PADOVA Solo la parte burocratica porterà quasi cinque anni. Ci vogliono 18 mesi per la gara europea di progettazione e altri 18 per la gara di affidamento dei lavori. Poi almeno cinque anni per la costruzione. Al netto dei ricorsi. A essere ottimisti finiranno nel 2023.
I pilastri del nuovo ospedale che vedrà liberata tutta l'area delle cliniche per fare il Parco delle Mura, saranno la nuova Pediatria (già in progetto) con la nuova ginecologia, ovvero l'ospedale della mamma e del bambino. Poi il policlinico che è stato recentemente rinnovato e il centro Gallucci che resta un polo all'avanguardia. Qui verranno portate le emergenze con un pronto soccorso compreso di eliporto.
Attorno al nucleo pulsante Ortopedia, Neurologia, Urologia, Malattie infettive, Oculistica e Cardiologia. Con degenze, ambulatori, sale operatorie, e terapie intensive con un sistema unitario che si intravede già nello studio redatto dall'architetto Maurizio Striolo per il Comune. Nell'ospedale vecchio uffici e studi. Anche lo Iov con i suoi 120 posti dovrebbe traslocare all'interno del Giustinianeo. A Padova est invece sarebbe trasferita l'altra attività trapiantologica, l'alta chirurgia e nascerebbe un campus universitario
É un ospedale completamente diverso da come è pensato oggi, con i laboratori confinanti con i letti dei malati, l'assenza di un pronto soccorso classico e modelli innovativi straordinari, dai robot per le sale operatorie ai rifiuti portati via con le monorotaie, fino ai pazienti che dialogano con famigliari e dottori via televisore. Anche per il nuovo ospedale i tempi sono lunghi. Se la Regione trovasse subito i soldi almeno otto anni, tre per la posa della prima pietra.
In ogni caso Zaia ha annunciato che sarà un advisor a scegliere la migliore soluzione fra sei possibili leve: il fondo nazionale per l'edilizia ospedaliera, il bilancio della Regione, la Cassa Depositi e Prestiti, la cassa dell'Inail, la Banca europea degli investimenti e l'eventuale equity privato: «non un project financing, magari un appalto integrato, ha detto il presidente che ancora l'altro giorno ha confermato: «I soldi ci sono e ve lo dimostreremo».
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