Domani scatta il conto alla rovescia per la questura in via Anelli e per il parcheggio alla ex caserma Prandina. Subito dopo la firma dell'accordo di programma in prefettura, verrà istituito un tavolo tecnico di cui faranno parte i rappresentanti di Comune, ministero dell'Interno e Agenzia del demanio. Il primo passo sarà il trasloco dell'Ufficio immigrazione da palazzo Wollemborg alla Stanga. Entro l'estate dovrebbe poi essere sottoscritto il contrato d'affitto tra palazzo Moroni e Monte dei Paschi di Siena, quindi via ai lavori di restauro dello spazio che, da ex tavola calda, verrà trasformato in uffici con front office. Entro la fine dell'anno, tutto dovrebbe essere pronto. Sul fronte di via Anelli, poi, entro la fine del mese dovrebbero iniziare le stipule tra Comune e piccoli proprietari per l'acquisto degli appartamenti. Le operazioni di acquisto dovrebbero terminare entro i primi mesi del 2019. Entro la fine dell'estate, nonostante la convenzione preveda che la Prandina venga consegnata all'amministrazione una volta abbattute le palazzine e bonificata l'area di via Anelli, l'ex caserma a due passi da corso Milano potrebbe essere girata al Comune, che potrà avvalersi del così detto diritto di custodia. Una circostanza che permetterà a palazzo Moroni di far partire la progettazione partecipata dell'area. La realizzazione della nuova questura potrebbe richiedere dai 7 ai 10 anni. Per il parcheggio della Prandina i tempi potrebbero essere più brevi.Al.Rod.
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